Per la Meloni il Cavaliere è l’uomo giusto per il Quirinale. “Berlusconi è la nostra prima scelta e avrebbe le carte in regola”

Per la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, l'ex premier Silvio Berlusconi "avrebbe le carte in regola" per diventare Capo dello Stato.

Per la Meloni il Cavaliere è l’uomo giusto per il Quirinale. “Berlusconi è la nostra prima scelta e avrebbe le carte in regola”

“Il tema Quirinale non lo tratterei, sicuramente se Draghi andasse al Colle si dovrebbe tornare a votare. E’ una materia complessa, FdI lavora per avere un Presidente della Repubblica che faccia il Presidente della Repubblica amico della Costituzione italiana, su questo vedremo”. È quanto ha detto il leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, a margine di una conferenza stampa sulla giustizia (qui il video).

“Berlusconi – ha detto ancora la Meloni – è la nostra prima scelta e avrebbe le carte in regola, il gioco delle tifoserie non aiuta. La prossima legislatura sarà molto complessa, il Parlamento non esiste più, ad esempio la manovra ancora non è arrivata in Aula. La più grande forma di innovazione è un governo che decide ma che lo fa sulla base del voto popolare”.

“Giorgia Meloni è una leader indiscussa e viene apprezzata per il coraggio di aver fondato un partito quando non le conveniva, la lealtà, la coerenza e in ultimo, ma non per ultimo, per la proposta politica” ha detto a Italpress il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Francesco Lollobrigida, ribadendo che il centrodestra non è e non sarà mai un partito unico, ma una coalizione omogenea che si basa sugli stessi valori.

Alle porte c’è l’elezione del presidente della Repubblica e l’esponente del FdI ribadisce: “Il centrodestra sarà determinante per l’elezione del nuovo capo dello Stato: lo sceglieremo insieme. E’ il garante delle Istituzioni e più ampio sarà il consenso, più garanzie ci saranno nei prossimi anni rispetto a quella che è la politica di conduzione del Paese. La candidatura di Berlusconi è senza dubbio autorevole, mentre l’ipotesi Draghi che noi prendiamo in considerazione ha come presupposto che si torni il prima possibile alle elezioni”.