L’accordo sui migranti è stato trovato proprio in extremis. Un’intesa per provare a fermare l’esodo lungo la rotta balcanica. Al centro dell’accordo c’è la registrazione dei migranti che altrimenti non avranno diritti e la creazione di 100mila nuovi posti d’accoglienza: 50mila in Grecia e 50mila lungo i Balcani. Hanno partecipato i membri Ue di Austria, Bulgaria, Croazia, Germania, Grecia, Lussemburgo, Olanda, Romania, Slovenia e Ungheria, più Albania, Macedonia e Serbia. Sono in tutti 17 i punti approvati che come ha spiegato Juncker prevedono anche di “aumentare la capacità di fornire rifugio temporaneo, cibo, acqua e assistenza sanitaria, a quanti ne abbiano bisogno attivando”.
27/04/2024
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