Nessun decesso in dodici regioni. Ma nelle ultime 24 ore individuati altri 321 positivi. Il 73% dei nuovi contagiati si trova in Lombardia

Sono 321 in più i nuovi contagi registrati in tutta Italia nelle ultime 24 ore, di cui 237 in Lombardia (3 su 4), in aumento, rispetto a ieri (erano 187), pari al 73,8% del totale nazionale. Oltre alla provincia di Bolzano, ci sono 8 regioni a zero nuovi contagi: Sicilia, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Sardegna, Valle d’Aosta, Calabria, Molise e Basilicata. Il numero totale dei pazienti ancora positivi, riferisce il bollettino sanitario del Dipartimento della Protezione civile, è di 39.297, con una decrescita di 596 assistiti rispetto a ieri.

Tra gli attualmente positivi, 353 sono ricoverati nelle terapie intensive, con una decrescita di 55 pazienti rispetto a ieri, 5.742 sono degenti con sintomi nei reparti ordinari, con un decremento di 174 pazienti rispetto a martedì, 33.202, pari all’84% del totale, sono in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi.

Rispetto a ieri i deceduti sono 71 e portano il totale a 33.601, ma per la prima volta dall’inizio dell’emergenza sono 12 le regioni (Veneto, Marche, Campania, Trentino Alto Adige, Sicilia, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Sardegna, Valle d’Aosta, Calabria, Molise e Basilicata) dove, sempre nelle ultime 24 ore, non si sono registrate vittime. Il numero complessivo di guariti e dimessi sale invece a 160.938, con un incremento di 846 persone rispetto a ieri.

Nel dettaglio (qui la mappa dei contagi) i casi attualmente positivi sono: 20.224 in Lombardia, 4.686 in Piemonte, 2.839 in Emilia-Romagna, 1.387 in Veneto, 973 in Toscana, 514 in Liguria, 2.818 nel Lazio, 1.310 nelle Marche, 869 in Campania, 1.036 in Puglia, 222 nella Provincia autonoma di Trento, 880 in Sicilia, 233 in Friuli Venezia Giulia, 736 in Abruzzo, 120 nella Provincia autonoma di Bolzano, 31 in Umbria, 146 in Sardegna, 13 in Valle d’Aosta, 110 in Calabria, 127 in Molise e 23 in Basilicata.