Nessuna estorsione di Tarantini a Berlusconi

Nessuna estorsione dietro la consegna di 500mila euro fatta da Silvio Berlusconi a Giampaolo Tarantini. La procura di Roma ha chiesto l’archiviazione delle posizioni dell’imprenditore barese e di Walter Lavitola. La richiesta di archiviazione, recante le firme del procuratore Pignatone, dell’aggiunto Caporale e del sostituto Simona Marazza, è estesa anche a altri 3 indagati: Angela Devenuto, moglie di Tarantini, e due collaboratori di quest’ultimo.