Alla Notte dei Musei senza il Colosseo

di Leonardo Rafanelli

Doveva essere uno dei protagonisti assoluti della Notte dei Musei. E invece il Colosseo resterà chiuso. Il motivo? Al momento non si riescono a trovare cinque custodi per tenerlo aperto. Ovviamente, vista la portata europea dell’iniziativa in questione e tenuto conto dell’importanza del monumento, è scoppiato un vero e proprio caso. Anche Dario Franceschini è intervenuto, confessando però di non poter fare granché: “A meno che non cambino le cose nelle prossime ore – ha spiegato il ministro – e me lo auguro, in base alle regole degli accordi sindacali, per aprire il museo serve che un terzo dei lavoratori siano volontari interni e non si sono trovati cinque volontari per tenere aperto il Colosseo”. Il nodo della questione è tutto qui, e persino il Ministero, ammette Franceschini, non ha strumenti per scioglierlo: “Posso solo fare un appello – aggiunge – affinché la questione si risolva. Mi stupisce che davanti a un evento europeo non si riesca a trovare una soluzione”.

Certo, se l’Anfiteatro Flavio, che lo scorso marzo aveva lasciato a bocca aperta persino Barack Obama, dovesse rimanere chiuso proprio per la Notte dei Musei, sarebbe un vero peccato. L’iniziativa, nata nel 2005, vedrà infatti l’apertura al pubblico di moltissimi dei circa 420 musei statali italiani, dalle ore 20 alle ore 24. E c’è da scommettere che i visitatori saranno parecchi, visto che il costo simbolico di ogni ingresso sarà di un euro. Sia gli Uffizi a Firenze che gli scavi di Pompei hanno già garantito la loro adesione. Solo il Colosseo rischia di essere l’illustre assente. Il sindaco di Roma, Ignazio Marino, si dice comunque ottimista: “Sono certo – afferma – che ci saranno cinque persone, che di fronte al desiderio di tanti turisti e romani di visitare il Colosseo, vorranno sacrificare alcune ore del loro tempo”. Meno fiducioso è invece Piero Fassino, sindaco di Torino e presidente dell’Anci, che invita a calibrare le regole sindacali “sulla base delle priorità. E in questo caso la priorità è garantire l’apertura”. Insomma, tanti gli appelli, ma per il momento i cancelli dell’Anfiteatro Flavio restano chiusi.