Nuovo computer portatile? Cinque azioni da fare per renderlo sicuro

Quanto pensiamo alla sicurezza del nostro computer portatile? Una mancanza di precauzioni può mettere a rischio la nostra privacy.

Nuovo computer portatile? Cinque azioni da fare per renderlo sicuro

Un nuovo computer portatile può rappresentare un compagno indispensabile nella nostra vita quotidiana: lo utilizziamo per lavorare, studiare, comunicare e intrattenerci. Ma quanto pensiamo alla sua sicurezza? Una mancanza di precauzioni può mettere a rischio la nostra privacy, i nostri dati personali e persino l’intera integrità dello stesso sistema.

Cinque azioni per rendere sicuro il tuo nuovo computer portatile

Vediamo, quindi, quali sono le 5 azioni da mettere subito in atto per rendere sicuro il tuo nuovo computer portatile e proteggere la tua privacy.

#1 – Fai uso di una VPN
Una VPN è una tecnologia in grado di creare una connessione crittografata tra il nostro computer portatile e un server remoto. In sostanza, ciò significa che tutti i dati che invieremo e riceveremo attraverso Internet saranno protetti da occhi indiscreti. La nostra connessione diventerà anonima e verrà indirizzata attraverso il server VPN, rendendo difficile per chiunque spiare le nostre attività online.

I benefici dell’utilizzo di una VPN sono molteplici. In primo luogo, questa tecnologia garantisce la protezione della nostra privacy: le informazioni personali, come la posizione geografica, l’indirizzo IP e le abitudini di navigazione, verranno mascherate, impedendo a terze parti di tracciare la nostra attività su Internet.

#2 – Mantieni il sistema aggiornato
Gli aggiornamenti costanti del sistema operativo, come Windows, macOS o Linux, offrono correzioni di bug, miglioramenti delle prestazioni e, cosa più importante, patch di sicurezza.

Queste patch sono fondamentali per colmare le falle di sicurezza scoperte nel sistema operativo e per proteggere il computer portatile da potenziali minacce informatiche. Ignorare gli aggiornamenti significa lasciare aperte le porte agli attacchi e mettere a rischio l’integrità del nostro dispositivo.

Allo stesso modo, è fondamentale mantenere aggiornate anche le applicazioni installate sul nostro computer portatile. Molte applicazioni, come browser web, programmi di posta elettronica o suite di produttività, vengono costantemente migliorate e rese più sicure dai loro sviluppatori.

Gli aggiornamenti delle applicazioni non solo introducono nuove funzionalità, ma risolvono spesso anche vulnerabilità di sicurezza in precedenza scoperte.

#3 – Configura un sistema di ripristino
Un sistema di ripristino è un meccanismo che consente di tornare indietro nel tempo e ripristinare il nostro computer portatile a uno stato precedente. Questo può essere utile nel caso in cui si verifichino dei problemi, come la perdita accidentale di dati, il danneggiamento del sistema operativo o il malfunzionamento del software.

Le istruzioni per configurare il sistema di ripristino possono variare a seconda del sistema operativo utilizzato sul nostro computer portatile. In linea generale:

  • Per i computer Windows: è possibile utilizzare la funzione di “Ripristino configurazione di sistema” per creare dei punti di ripristino e ripristinare il computer a uno stato precedente. Puoi accedere a questa funzione tramite le impostazioni di sistema oppure digitando “Ripristino configurazione di sistema” nella barra di ricerca.
  • Per i computer macOS: è possibile utilizzare la funzione “Time Machine” per creare backup regolari del sistema. Time Machine è integrata in macOS e consente di ripristinare il sistema o di recuperare file specifici da punti di ripristino precedenti. È possibile accedere a Time Machine dalle preferenze di sistema (o impostazioni di sistema nelle ultime versioni aggiornate) ed eventualmente configurare un’unità di archiviazione esterna per salvare i backup.
  • Per i computer Linux: su molte distribuzioni Linux, è possibile utilizzare strumenti come “Back in Time” o “Timeshift” al fine di creare dei punti di ripristino e ripristinare il sistema. Questi strumenti possono essere installati tramite il gestore di pacchetti della distribuzione specifica e offrono un’interfaccia user-friendly per configurare il sistema di ripristino.

#4 – Utilizza un browser affidabile
Tra i browser più popolari possiamo trovare Google Chrome, Mozilla Firefox e Safari. Ognuno di questi programmi per la navigazione Web ha i propri punti di forza e può offrire un’esperienza di navigazione sicura e veloce.

Chrome è noto per la sua velocità e la vasta gamma di estensioni disponibili. Firefox si distingue per il suo impegno per la privacy e la sicurezza degli utenti. Safari è il browser predefinito sui dispositivi Apple ed è apprezzato per le sue prestazioni, oltre che per l’integrazione con l’ecosistema Apple.

Al momento della scelta del programma da utilizzare, uno degli aspetti più importanti da considerare è la sicurezza. È bene assicurarsi di scegliere un browser che offra una solida protezione contro malware, phishing e altre minacce. Molte delle applicazioni moderne sono dotate di funzionalità di sicurezza avanzate, come la navigazione sicura, l’avviso sui siti web non sicuri e la protezione dai tracker pubblicitari.

La privacy è un altro importante aspetto da considerare nella scelta: verifica se il programma da te selezionato offre impostazioni di privacy personalizzabili, come il controllo sui cookie, il blocco dei tracker di terze parti e la protezione contro il tracciamento online. Dai anche un’occhiata alle politiche sulla privacy del browser per capire come vengono gestiti e condivisi i tuoi dati personali.

#5 – Fai uso di adeguati sistemi di sicurezza
Infine, un software antivirus e antimalware è essenziale per proteggere il nostro computer portatile da malware, virus, spyware e altre minacce informatiche. Questi programmi lavorano costantemente in background per monitorare le attività del sistema e rilevare la presenza di qualsiasi potenziale minaccia.

La scansione in tempo reale è una funzionalità fondamentale a tal fine, in quanto consente di individuare e bloccare le attività pericolose prima che possano causare gravi danni, garantendo così la sicurezza del nostro dispositivo.

Conclusione
Migliorare la sicurezza del nostro computer portatile è fondamentale per proteggere i nostri dati e la nostra privacy. All’interno di questo articolo abbiamo esaminato cinque semplici passi che è possibile seguire per raggiungere questo obiettivo.

È importante sottolineare che queste pratiche di sicurezza devono essere svolte in modo continuativo. La sicurezza informatica richiede, infatti, un impegno costante e la consapevolezza della presenza di minacce sempre mutevoli.