Obama a Roma, paralizzato il centro storico

dalla Redazione

Cinquanta minuti con il Papa, venti con Napolitano. Sono le prime cifre della visita di Obama in Italia. Sul Palazzo Apostolico, luogo dell’incontro con il Pontefice, è stata eretta una bandiera Usa per accogliere il presidente americano nel Cortile di San Damaso. Dopo l’incontro tra Obama e il Pontefice, durato 50 minuti, e prima dello scambio reciproco dei doni, anche il segretario di Sato Usa, alcuni consiglieri di Obama e l’ambasciatore Usa presso la Santa Sede Ken Francis Hackett hanno salutato Papa Francesco. Dopo il pranzo con Napolitano Obama incontrerà a Villa Madama il presidente del Consiglio Matteo Renzi e nel pomeriggio visiterà il Colosseo.

Dopo avere lasciato Villa Taverna, dove ha trascorso la notte, questa mattina il presidente Usa, arrivato attraverso via della Conciliazione iperscortato da decine di autovetture nella Citta’ del Vaticano, e’ stato accolto con una stretta di mano da un sorridente Papa Francesco. “E’ un grande onore, sono un suo grande ammiratore”, ha detto Obama al Santo Padre, che, a sua volta, l’ha ringraziato. Obama, atterrato ieri sera a Fiumicino, e’ stato accompagnato in Vaticano, tra gli altri, dal segretario di Stato americano John Kerry.

All’arrivo di Obama sul torrino del Quirinale è stata issata la bandiera Usa e successivamente il presidente e’ stato accolto con una stretta di mano da Napolitano nella sala degli Arazzi di Lille. Obama ha poi avuto modo di salutare anche, tra gli altri, il ministro degli Esteri Federica Mogherini e l’ambasciatore italiano a Washington Claudio Bisogniero.

Dopo avere lasciato Villa Taverna, dove ha trascorso la notte, questa mattina il presidente Usa, arrivato attraverso via della Conciliazione iperscortato da decine di autovetture nella Citta’ del Vaticano, e’ stato accolto con una stretta di mano da un sorridente Papa Francesco. “E’ un grande onore, sono un suo grande ammiratore”, ha detto Obama al Santo Padre, che, a sua volta, l’ha ringraziato. Obama, atterrato ieri sera a Fiumicino, e’ stato accompagnato in Vaticano, tra gli altri, dal segretario di Stato americano John Kerry.