Oltre 50 nuovi contagiati nel Lazio. Sono legati al focolaio dell’Irccs San Raffaele Pisana. Eseguiti 2.300 tamponi. Indaga anche la Procura di Roma

Sono al momento 55, ma il numero potrebbe lievitare nelle prossime ore, i nuovi casi di contagio da Coronavirus registrati nel Lazio e legati al nuovo focolaio esploso nella struttura dell’Irccs San Raffaele Pisana di Roma. Di questi, 14 sono residente a Roma e provincia, 2 a Frosinone  e altri 8 nel Reatino. “Rappresentano una coda riconducibile al focolaio dell’Irccs poiché sono pazienti che dopo alcuni giorni dalla dimissione dalla struttura hanno sviluppato la positività” ha spiegato, ieri, l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’amato.

E’ riconducibile allo stesso cluster anche il decesso, avvenuto ieri presso lo spoke dello Spallanzani di Casal Palocco, di un paziente positivo, residente a Montopoli, in provincia di Rieti, che aveva svolto un periodo di degenza in riabilitazione al San Raffaele Pisana. “Dalla Asl di Rieti – ha riferito oggi l’Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio – ci comunicano 8 nuovi positivi riconducibili al focolaio dell’IRCCS San Raffaele Pisana e nello specifico da un paziente covid-19 positivo deceduto dopo un periodo di riabilitazione presso la struttura. La situazione è sotto controllo, tutti i contatti sono stati individuati e saranno sottoposti al test. La Asl di Rieti è in stretto contatto con il sindaco di Montopoli”.

Sulla nuova ondata di contagi indaga anche la Procura di Roma che ha incaricato i Nas di svolgere accertamenti all’Irccs San Raffaele Pisana di Roma. “Sono stati effettuati ad oggi per fini di sanità pubblica – ha fatto sapere ancora l’Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio – per il solo focolaio dell’IRCCS San Raffaele Pisana 2.332 tamponi, di cui 1.168 effettuati nei drive-in e 1.164 effettuati nella struttura, dove sono iniziati oggi i secondi test per 582 unità tra operatori e pazienti. Alla fine per la gestione di questo focolaio si prevede di effettuare oltre 3.000 tra tamponi e test sierologici. All’interno della struttura, al momento, non vi sono casi positivi”.