Papa ancora nei guai

Dalla Redazione

Alfonso Papa torna in carcere. La nuova inchiesta della procura di Napoli, che ha fatto finire ai domiciliari anche il padre dell’ex deputato del Pdl, Giovanni Papa, è relativa a presunti favori, in cambio di denaro e altre utilità, agli imprenditori Angelo e Roberto Grillo, ritenuti vicini al clan camorristico dei Belforte.

A Papa e al padre sono stati contestati diversi episodi di concussione per induzione, con l’aggravante di aver agevolato il clan Belforte. Gli imprenditori Grillo operano nel settore dei servizi di pulizia e sono stati entrambi arrestati in passato per altre vicende.

In particolare Angelo Grillo è stato arrestato ieri per la seconda volta nell’ambito dell’inchiesta su una speculazione edilizia a Marcianise. Era già coinvolto in altre inchieste, come quella sugli appalti concessi dall’Asl di Caserta alle sue ditte, ed è attualmente detenuto nel carcere di Parma al 41 bis. per concorso esterno in associazione camorristica. L’ordinanza di custodia a carico di Alfonso e Giovanni Papa, eseguita stamane dal nucleo di Polizia tributaria della Gdf di Napoli, è stata emessa dal gip al termine di indagini condotte dalla Dda e dalla sezione reati contro la P.A. della procura partenopea.