Papa Leone XIV lancia un appello alla comunità internazionale: “Riconoscere lo Stato di Palestina per rispettare tutti i popoli”

Papa Leone XIV ribadisce la posizione della Santa Sede sulla soluzione dei due Stati e lancia un appello al dialogo in Medio Oriente

Papa Leone XIV lancia un appello alla comunità internazionale: “Riconoscere lo Stato di Palestina per rispettare tutti i popoli”

Un appello chiaro alla comunità internazionale arriva da Papa Leone XIV, che all’uscita da Castel Gandolfo ha sottolineato la necessità di “cercare una maniera per rispettare tutti i popoli” attraverso il riconoscimento dello Stato di Palestina. “La Santa Sede – ha ricordato – ha riconosciuto la soluzione dei due Stati già da molti anni”, ma oggi il dialogo appare “rotto” perché “non si trova dall’altra parte volontà di ascoltare”.

L’appello sulla Palestina

Rispondendo alle domande dei cronisti, il pontefice ha ribadito che il riconoscimento di uno Stato palestinese “potrebbe aiutare” a ristabilire un percorso di pace, sottolineando come l’assenza di un dialogo costruttivo stia aggravando la crisi in Medio Oriente.

Le preoccupazioni per Gaza

Il Santo Padre ha poi raccontato di aver contattato la parrocchia della Sacra Famiglia a Gaza, confermando che la comunità sta bene ma che i raid “sono un po’ più vicini”. Un dettaglio che, secondo Leone XIV, conferma la drammaticità di una situazione che necessita “più che mai di un cessate il fuoco e di un ritorno al tavolo del dialogo”.

Europa e conflitto in Ucraina

Lo sguardo del Papa si è esteso anche all’Europa, dove ha denunciato i rischi legati alle incursioni russe e al clima di tensione: “Qualcuno sta cercando un’escalation, è ogni volta più pericoloso”. Da qui l’appello a deporre le armi, fermare le avanzate militari e ricostruire un fronte comune: “Se l’Europa fosse realmente unita potrebbe fare tanto”.

Sul tema del riarmo, Leone XIV ha preferito non entrare nel merito, sottolineando che si tratta di “questioni politiche anche per pressioni da fuori d’Europa”.

Il ruolo della diplomazia vaticana

Il Papa ha infine ricordato l’impegno costante della Santa Sede nel dialogo internazionale: “Continuiamo a parlare con gli ambasciatori, stiamo cercando anche con i capi di Stato, quando vengono stiamo cercando una soluzione”.