Partito democratico, l’azzardo è di casa. Alla Festa dell’Unità di Ravenna spunta fuori un casinò

Fate il vostro gioco: le fiches al posto del liscio. Per due settimane la Festa dell’Unità di Ravenna ha ospitato uno stand-casinò dove di poteva giocare d’azzardo. Poi il caso è stato “denunciato” su Facebook e subito il Pd ha fatto mea culpa. Ma ormai è troppo tardi, anche perché la kermesse democratica ha chiuso ieri, e l’opposizione passa all’attacco. La denuncia. A sollevare il caso è stato Massimo Manzoli, fondatore del Gruppo dello zuccherificio, l’associazione culturale impegnata sul terreno della legalità e contro il gioco d’azzardo. “A me ‘sta roba fa schifo”, ha scritto Manzoli ieri su Facebook, corredando di foto il suo commento sullo stand alla festa. Alla fine il Pd si è scusato, ma le polemiche sono ampiamente divampatee.