Cambiano le regole per il rilascio dei passaporti in Italia. Le nuove disposizioni della Polizia di Stato prevedono un nuovo sistema di pagamento, cancellando il tradizionale bollettino postale utilizzato finora. Il bollettino verrà sostituito da strumenti di pagamento digitale e tracciabili, da utilizzare attraverso la piattaforma PagoPa.
Per il rilascio del passaporto non cambia solo la modalità di pagamento, ma anche la cifra (seppur di poco). Vediamo, nel dettaglio, quando cambieranno le regole, quanto si dovrà pagare e come dovranno essere effettuati i versamenti dal primo dicembre, quando il bollettino postale non si utilizzerà più.
Passaporti, come cambia il prezzo del bollettino
L’addio al bollettino postale per il passaporto porterà con sé anche un’altra novità: l’importo del nuovo bollettino cambierà. La differenza è comunque minima, si passa dai 42,50 euro attuali a 42,70 euro. Un aumento che sembra derivare dal processo di digitalizzazione del rilascio dei passaporti. La Polizia ricorda che restano comunque validi i pagamenti già effettuati attraverso il vecchio bollettino postale prima dell’1 dicembre.
Addio al bollettino postale, come si pagherà
Dal primo dicembre si potrà quindi effettuare il versamento del bollettino per il rilascio dei passaporti attraverso modalità diverse. Sarà possibile pagare negli uffici postali e nelle banche che aderiscono al servizio di riscossione tramite PagoPa. Ma sarà possibile effettuare i versamenti anche attraverso i prestatori di servizi di pagamento, come tabaccherie e ricevitorie.
Ovviamente sarà possibile anche effettuare in autonomia, da casa, il versamento: si potrà fare utilizzando le piattaforme online degli stessi operatori (Poste o banche aderenti e altri autorizzati). Per effettuare il pagamento bisognerà fornire all’operatore (o inserire online in autonomia) il nominativo e il codice fiscale del richiedente del passaporto, anche nel caso in cui si tratti di minorenni.