Pensionati sul piede di guerra

“Nessuna svolta buona per i pensionati e gli anziani. Tra le misure annunciate ieri dal governo per loro non c’è niente ed è ormai del tutto evidente che sono considerati a tutti gli effetti dei cittadini di serie B, non meritevoli di alcuna attenzione. Lo affermano Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil, che dicono “non resteremo fermi e zitti”.

“La condizione di milioni di persone a cui sono stati chiesti negli ultimi anni tanti sacrifici – continua la nota congiunta di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil – non può essere archiviata così. Chiediamo al governo di ravvedersi”. “Noi non staremo né fermi e né zitti a guardare e subire l’ennesima ingiustizia ai danni di chi ha lavorato una vita versando i contributi e pagando le tasse fino all’ultimo centesimo. E’ inaccettabile – concludono Spi, Fnp e Uilp – che per pensionati ed anziani non ci siano sgravi fiscali come è inaccettabile che si pensi di agire solo sulle pensioni per fiscalizzare gli oneri a carico dei nuovi assunti”.