Un blitz della Marina libera il peschereccio italiano sequestrato a 30 chilometri dalla Libia. A bordo c’erano anche sette membri dell’equipaggio

Uomini armati hanno sequestrato un peschereccio siciliano. Potrebbe trattarsi di un atto di pirateria contro il motopesca «Airone», di Mazara del Vallo (Trapani), con 7 marinai a bordo, di cui 3 siciliani e 4 tunisini. L’imbarcazione si trovava a 40 miglia dalla costa di Misurata quando è stato dirottata. A dare l’allarme via radio alla Guardia costiera è stato l’equipaggio di un altro peschereccio siciliano che si trovava nella stessa zona. Un blitz della Marina è riuscito però a evitare il peggio liberandolo.