Pressing del Governo sull’Ema. Approvi prima possibile il vaccino anti-Covid. Conte: “Prime dosi Pfizer dal 29 dicembre”

“Il mio auspicio è che l’Ema, nel rispetto di tutte le procedure di sicurezza, possa approvare il vaccino Pfizer Biontech in anticipo rispetto a quanto previsto e che al più presto le vaccinazioni possano iniziare anche nei Paesi dell’Unione Europea”. E’ quanto ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, parlando dell’iter che porterà l’Agenzia europea per i medicinali a dare il via libera alla somministrazione dei vaccini anti-Covid nei Paesi dell’Ue.

Al vaccino anti-Covid è dedicato anche un passaggio dell’intervista che il premier Giuseppe Conte ha rilasciato a La Stampa. “Il 29 dicembre – ha detto il presidente del Consiglio – Pfizer metterà a disposizione le prime dosi, poi arriveranno quelle di Moderna. Chiaramente riguarderanno il personale sanitario e le categorie più deboli. Per avere un impatto effettivo sull’immunità, secondo gli esperti, la campagna vaccinale deve riguardare tra i 10 milioni e i 15 milioni di persone. Per ottenere questo effetto dobbiamo arrivare alla primavera inoltrata, comunque prima dell’estate”.

“Questo 2020 ci sta mettendo ancora a dura prova e ancora dovremo continuare a vigilare e non abbassare la soglia di attenzione” ha detto ancora Conte in occasione dell’assemblea della Coldiretti “L’Italia riparte dagli eroi del cibo”. “Quest’anno più che mai – ha aggiunto il premier – si è mostrato il ruolo decisivo della filiera agroalimentare. Eroi del cibo sui quali il paese ha potuto contare, ha potuto fare affidamento per attraversare i mesi che sono alle spalle. I generi alimentari non sono mai mancati, anche nei momenti più difficili”.

“Domani con il ministro Speranza, il commissario Arcuri e il capo dipartimento della Protezione civile Borrelli terremo la riunione finale per varare il piano vaccini. Le Regioni hanno fatto un eccellente lavoro” ha annunciato, invece, il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia.

L’Ema, ha fatto poi sapere la stessa Agenzia, si riunirà in via straordinaria il 21 dicembre per valutare i dati presentati da BioNTech e Pfizer nell’ambito della richiesta di autorizzazione al commercio del vaccino anti Covid-19. L’obiettivo della riunione è “arrivare a una conclusione, se possibile”. La riunione che era stata già programmata per il 29 dicembre rimane al momento fissata, e si terrà se sarà comunque necessaria.