Procura di Roma, il Csm propone tre nomi per la guida. In pole il procuratore capo di Palermo Lo Voi, ma anche Creazzo e Prestipino

La Quinta Commissione del Consiglio superiore della magistratura ha deciso di formulare tre proposte al plenum per l’incarico di procuratore della Repubblica di Roma. Sono stati proposti l’attuale procuratore capo di Palermo, Francesco Lo Voi, il capo della procura di Firenze, Giuseppe Creazzo, e il procuratore aggiunto di Roma, attuale reggente nella Capitale, Michele Prestipino Giarritta.

A favore di Lo Voi hanno votato la togata di Magistratura Indipendente, Loredana Miccichè e il laico di Forza Italia Michele Cerabona. Per la nomina di Creazzo ha votato solo il togato di Unicost, Marco Mancinetti, e un solo voto è andato anche a sostegno di Prestipino, quello del togato di Autonomia&Indipendenza, Piercamillo Davigo. Astenuti il togato di Area, Mario Suriano, e il laico eletto in quota M5S, Alberto Maria Benedetti.

Ora i relatori dovranno scrivere le motivazioni a sostegno delle proposte, poi toccherà al ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, esprimersi (ma il suo parere non è vincolante) e solo dopo il plenum del Csm deciderà chi sarà il successore di Giuseppe Pignatone alla guida della Procura di Roma.