Quasi mille vittime in 24 ore. Mai così tante dall’inizio dell’epidemia. Oltre 23mila i nuovi contagi. Il tasso di positività al 10,2 per cento

Continuano a crescere i casi di Coronavirus in Italia. Sono infatti 23.225 i nuovi positivi, in aumento rispetto ai 20.709 registrati ieri. Ma il dato più grave riguarda i decessi che oggi tocca un nuovo record: 993 morti. Si tratta del numero più alto di vittime dall’inizio dell’epidemia, il picco precedente (919 in un giorno) era stato toccato il 27 marzo scorso. Continua comunque a decrescere il numero degli attualmente positivi: 759.982, con una flessione di 1.248 positività rispetto ieri, 724.613 (-547) dei quali si trovano in isolamento domiciliare. I nuovi guariti, invece, sono 23.474 in più.

L’aumento dei casi di contagio, secondo quanto emerge dal bollettino giornaliero del ministero della Salute, è attribuibile anche all’aumento dei tamponi processati nelle ultime 24 ore, 226.779 contro i 207.143 di ieri, con un tasso di positività che si attesta attorno al 10,2%. Sul fronte ospedaliero prosegue il calo dei ricoverati con sintomi, attualmente 32.454 (-682). Più contenuto il calo nelle terapie intensive, 3.597 (-19). La Lombardia continua ad essere la regione con il maggior numero di nuovi contagiati (3.751), seguita da Veneto (3.581) e Piemonte (2.230).

Oggi, ha sottolineato il Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Domenico Arcuri, c’è stato il numero quotidiano “massimo di vittime dall’inizio dell’emergenza e risulta che un nostro concittadino ogni 36 è stato contagiato: sono numeri che fanno tremare e che non vanno dimenticati. Ma la curva si sta congelando, il virus è ancora forte ma siamo in grado di contenerlo”.