dalla Redazione
Prima ancora che fare le riforme, Renzi ha altri appuntamenti da non lisciare. Solo i decreti in scadenza, alcuni particolarmente a cuore agli italiani e altrettanto invisi alla maggior parte dei politici, come quello sull’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti. Dopo il via libera al dl milleproroghe, che dopo le modifiche torna al Senato, da domani l’aula della Camera sarà alle prese con il decreto legge sull’abrogazione del finanziamento diretto ai partiti. Resta il nodo degli altri decreti legge all’esame di Montecitorio e Palazzo Madama (tra cui il Salva Roma 2) che scadono tra il 21 e il 28 di questo mese. Per quanto riguarda la riforma della legge elettorale se riparlerà dopo la formazione del nuovo governo. In aula c’e’ il decreto cosiddetto ‘svuota carceri’, già approvato dalla Camera e che scade venerdì 21. In calendario anche il decreto enti locali (scade il 28); il piano ‘Destinazione Italia’ (scade il 21); la proroga delle missioni internazionali (scade il 17 marzo).