Rai e reddito di cittadinanza. Grillo e Pd pronti al dialogo. Ma l’asse tra minoranza dem e Sel punta all’intesa col Movimento

Quasi da non credere. Un’apertura al dialogo quella di Beppe Grillo rispetto al Pd che fa stropicciare gli occhi anche dalle parti di largo del Nazareno. Ma accolta positivamente, soprattutto dalla sinistra del Pd. Perché in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera il leader del Movimento 5 Stelle si è detto pronto a trattare anche con i dem a partire da due riforme ritenute fondamentali. Quella della Rai e l’introduzione del reddito di cittadinanza. La priorità di Grillo sul servizio pubblico è quella di liberarla dai partiti. Nei giorni scorsi i pentastellati hanno presentato il proprio ddl per cambiare la Rai. Più difficile si fa il discorso passando al reddito di cittadinanza. Grillo ha le idee chiare ma il reperimento delle risorse non è affatto facile. Il capogruppo del Pd alla Camera, Roberto Speranza, parla di un cambio di passo del Movimento. Nichi Vendola la legge diversamente spingendosi oltre e parlando, addirittura, di una nuova maggioranza possibile che coinvolgerebbe la parte del Pd contraria a Renzi, oltre a Sel e Cinque Stelle. Insomma più sogno che realtà.