Ramy, Di Maio: “Non stiamo a girarci troppo intorno. Diamo la cittadinanza a quel bambino. C’è già una legge che lo consente”

Su Ramy Shehata il leader del M5S Luigi Di Maio confida in una rapida risoluzione

“Non stiamo a girarci troppo intorno. Diamo la cittadinanza a quel bambino. C’è già una legge che lo consente, non dobbiamo inventarcela. Facciamolo e basta”. E’ quanto scrive sul suo profilo Facebook il vicepremier e leader del M5S, Luigi Di Maio, parlando di Ramy Shehata, il 13enne di origini egiziane che ha dato l’allarme dall’autobus sequestrato da Oyssenou Sy a San Donato Milanese mettendo in salvo tutti i suoi compagni di scuola.

“Come ho già detto – ha aggiunto Di Maio -, questo è un Paese che vale molto di più della semplice indignazione: dimostriamolo. Iniziamo a guardare avanti. Facciamolo. Senza perderci in facili strumentalizzazioni. Su Ramy confido in una rapida risoluzione per quanto riguarda la cittadinanza per meriti speciali. Quel bambino di origini egiziane ha compiuto un gesto straordinario”.

“Durante l’assalto a San Donato Milanese – ha detto ancora il leader del M5S – ha avuto il coraggio di chiamare i Carabinieri e salvare così la sua vita e quella dei suoi compagni. Come sapete nei giorni scorsi ho scritto anche ai ministeri competenti per fare in modo che la sua pratica arrivi presto al Consiglio dei Ministri. Mi aspetto che accada. Anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è d’accordo”.