Roma off limits per i tifosi inglesi. L’Uefa blocca la vendita dei biglietti per il match con l’Ucraina di sabato. Quelli già venduti nel Regno Unito non sono più validi

I tifosi inglesi sabato non potranno assistere all'Olimpico al match del quarto di Euro 2020 tra Inghilterra e Ucraina.

Roma off limits per i tifosi inglesi. L’Uefa blocca la vendita dei biglietti per il match con l’Ucraina di sabato. Quelli già venduti nel Regno Unito non sono più validi

La Uefa, su proposta del Dipartimento di Pubblica sicurezza, ha disposto il “blocco inderogabile della vendita e della trasferibilità dei biglietti entro le ore 21 di oggi e l’annullamento dei tagliandi venduti ai residenti nel Regno Unito a partire dalle ore 00 del 28 giugno”. La misura è stata adottata per fermare l’afflusso in Italia di tifosi inglesi, alla luce dell’allarme per la diffusione della variante Delta, in vista della partita del quarto di Euro 2020 tra Inghilterra e Ucraina in programma sabato allo Stadio Olimpico di Roma.

“In occasione dell’incontro di calcio Ucraina- Inghilterra previsto per il prossimo 3 luglio allo Stadio Olimpico di Roma l’Uefa, su proposta del Dipartimento della Pubblica Sicurezza – si legge in una nota dello stesso Dipartimento del Viminale – ha adottato un protocollo connesso al contenimento dell’emergenza pandemica relativo alla partecipazione del pubblico all’evento sportivo. In particolare con riferimento al vigente regime regolatorio riguardante coloro i quali hanno soggiornato o transitato nel Regno Unito negli ultimi quattordici giorni, è stata prevista una particolare ticketing policy che prevede il blocco inderogabile della vendita e della trasferibilità dei biglietti entro le ore 21 di oggi e l’annullamento dei tagliandi venduti ai residenti nel Regno Unito a partire dalle ore 00 del 28 giugno. Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza oltre a mettere in campo misure atte a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, ha disposto rigorosi controlli per verificare il puntale rispetto del provvedimento emesso dalla Uefa”.

“Il governo – ha detto il sottosegretario all’Interno, Ivan Scalfarotto – ha stabilito il massimo livello di controlli per la partita di sabato a Roma, controlli che saranno estesi il più possibile per gli inglesi in trasferta: dall’arrivo fino ai tornelli dell’Olimpico. Chiunque dovesse arrivare adesso dal Regno Unito non potrà andare allo stadio perché sono scaduti i termini della quarantena che il governo ha imposto e una volta rientrati a casa gli inglesi dovranno sottoporsi ad un regime di isolamento ulteriore di dieci giorni”.

Ieri (leggi l’articolo) il governo britannico aveva invitato i tifosi inglesi ad evitare la trasferta di Roma. “La nostra richiesta è di tifare la nazionale da casa, ed esultare davanti alla tv più forte che si può” aveva detto la Sottosegretaria al Commercio Anne Marie Trevelyan. Il Viminale ha predisposto un potenziamento dei controlli negli aeroporti e nelle stazioni e anche lungo le principali arterie autostradali. L’ordinanza che prevede l’obbligo di tampone e la quarantena di 5 giorni per tutti coloro che arrivano dalla Gran Bretagna, fanno fatto notare fonti qualificate del ministero guidato da Luciana Lamorgese, “verrà fatta rispettare alla lettera” e “non saranno concesse deroghe”. Controlli che interesseranno anche il centro della Capitale e le aree limitrofe allo Stadio Olimpico.