Salvini torna al Papeete con 16 punti in meno nei sondaggi e la Meloni alle calcagna

La Lega raggiunge il punto più basso nei sondaggi. il sorpasso di FdI potrebbe verificarsi già nelle prossime settimane. Salvini addio?

Salvini torna al Papeete con 16 punti in meno nei sondaggi e la Meloni alle calcagna

Matteo Salvini torna al Papeete. Lo ha annunciato lui stesso nei giorni scorsi. Ma ci torna, racconta oggi Il Fatto Quotidiano, in un modo molto diverso da due anni fa. Quando era il ministro dell’Interno, ai massimi della popolarità e con un partito che cresceva. Oggi nei sondaggi ha perso 16 punti e ha Giorgia Meloni alle calcagna nel centrodestra.

Salvini torna al Papeete con 16 punti in meno nei sondaggi e la Meloni alle calcagna

Giacomo Salvini sul Fatto Quotidiano fa sapere che l’ultima rilevazione dell’istituto Demopolis di Pietro Vento dà il Carroccio al minimo da tre anni a questa parte scendendo sotto la soglia psicologica del 22% (oggi la Lega è al 21,5%) e perdendo 13 punti rispetto alle elezioni europee del 2019 (34,3%) e 16 punti rispetto al 37% dell’agosto successivo, quello del Papeete. E c’è di peggio. Secondo i dati di Youtrend, la caduta è stata ancora più accentuata: il picco della Lega è stato toccato l’11 luglio 2019 con il 37,7% fino al 21,8% di oggi. Un crollo del 16%.

Nello stesso periodo, buona parte di quei consensi persi sono andati a Fratelli d’Italia che ha guadagnato 12 punti rispetto alle europee 2019: dal 6,4% al 18,4% di oggi, il punto più alto di sempre del partito di Giorgia Meloni. Secondo l’ultima supermedia di Youtrend il distacco tra Lega e FdI è al minimo storico: tra il partito di Salvini e Meloni ci sono solo 3,4 punti. Quasi come il margine di errore di ogni sondaggio.

Così il sorpasso da parte di FdI, che comporterebbe una nuova leadership nel centrodestra, potrebbe verificarsi già nelle prossime settimane. E c’è anche un pronostico. “Anche se non è detto che questo avvenga, se la tendenza fosse costante l’aggancio potrebbe esserci tra tre mesi –spiega Lorenzo Pregliasco, fondatore di YouTrend – anche perché negli ultimi 90 giorni il distacco tra i
due partiti si è quasi dimezzato”. Un fatto che, continua Pregliasco, “sarebbe simbolicamente importante” ma bisognerebbe comunque “aspettare le elezioni politiche per incoronare Meloni come la nuova leader del centrodestra”.

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