Salvini: “Sono stanco del dibattito fascisti, comunisti, destra e sinistra. L’obiettivo è cambiare l’Europa”. Il leader della Lega sarà capolista in tutte le circoscrizioni

L'intervento del vicepremier Matteo Salvini alla conferenza "Verso l'Europa del Buonsenso!"

“Oggi a questo tavolo non ci sono nostalgici estremisti, gli unici nostalgici sono a Bruxelles “. E’ quanto ha detto il vicepremier Matteo Salvini, aprendo la conferenza internazionale “Verso l’Europa del Buonsenso!”, a cui partecipano Jörg Meuthen (Alternative für Deutschland – Efdd), Olli Kotro (The Finns Party – Ecr) e Anders Vistisen (Dansk Folkeparti – Ecr).

“Sono stanco del dibattito fascisti, comunisti, destra e sinistra, – ha aggiunto il leader della Lega – non ci interessa e non interessa a 500 milioni di cittadini europei. Noi guardiamo al futuro, il dibattito sul passato lo lasciamo agli storici. L’obiettivo è diventare il primo gruppo europeo, il più numeroso. Abbiamo l’obiettivo di vincere e cambiare l’Europa”.

Il nuovo gruppo al parlamento europeo di cui si sta facendo promotore Salvini, e che nasce oggi a Milano, ha l’obiettivo di essere “in quasi tutti i Paesi europei”. “L’obiettivo – ha aggiunto Salvini – è di essere in tanti e vincolanti e di nominare commissari. Pd e Fi governano l’Europa da sempre è difficile che parli di cambiare l’Europa chi la governa da anni. Non ci sono cattive compagnie al tavolo. Le cattive compagnie sono quelle che governano l’Europa”.

“Le polemiche locali ci interessano poco” ha aggiunto il leader della Lega rispondendo a chi gli chiedeva se le alleanze a livello europeo possono creare problemi alla Lega con il Movimento 5 Stelle. “Noi – ha aggiunto – stiamo preparando una nuova Europa. Con tutto il rispetto per la sensibilità di chiunque, stiamo lavorando per il futuro dei nostri figli”.

Salvini sarà capolista della Lega in tutte le circoscrizioni alle elezioni europee. Lo stesso segretario ha confermato la notizia, a margine di una conferenza stampa per la nascita del nuovo raggruppamento europeo in cui il Carroccio intende avere un ruolo di primo piano.