Scavi di Pompei, Dia ispeziona i cantieri contro il pericolo camorra

La Direzione investigativa antimafia di Napoli, con i Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato, ha effettuato un accesso ispettivo ai fini antimafia presso i cantieri siti nell’area archeologia degli scavi di Pompei (Na), in particolare presso quelli presenti nella Casa delle Pareti Rosse, di Sirico e del Marinaio. Durante l’attività ispettiva sono state controllate 20 persone e 2 società. I cantieri riguardano le opere di restauro del patrimonio archeologico di Pompei, denominato il Grande Progetto Pompei valutato positivamente dall’Unione Europea che ha disposto il finanziamento di 105 milioni di euro volti alla realizzazione di mirati interventi nell’area. Il gruppo interforze istituito presso la Prefettura di Napoli sta rivolgendo particolare attenzione all’esecuzione dell’opera al fine di evidenziare possibili condizionamenti da parte della criminalità organizzata.