Scelta Civica sale sul carro di Renzi. E ora il premier si prende gioco del Cav: abbiamo i numero anche senza FI

Chiusa per ora la campagna acquisti, con otto parlamentari che abbandonano Scelta Civica per entrare nel Partito democratico, Matteo Renzi ora minaccia Silvio Berlusconi: “Ora abbiamo i numeri per le Riforme anche senza Forza Italia”. E gli otto fuoriusciti da Scelta Civica in una nota congiunta hanno scritto: “Accogliamo l’invito di Renzi a un percorso e a un approdo comuni. Per questo aderiamo ai Gruppi del Pd di Senato e Camera, alcuni di noi anche al partito”. Si tratta di Gianluca Susta, Alessandro Maran, Pietro Ichino, Ilaria Borletti Buitoni, Ilaria Tinagli e Carlo Calenda. E anche il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini e Linda Lanzillotta.

Nuovi innesti che fanno tirare il fiato a Renzi: “Se Forza Italia, che ha sempre difeso il patto sulle riforme, adesso vuole rimangiarselo, buon appetito. Ho sempre detto che voglio fare accordi con tutti e che non ci facciamo ricattare da nessuno. Perché i numeri ci sono anche senza di loro. Spero che dentro FI prevalgano buon senso e ragionevolezza”.