Schettino resta un uomo libero. Per il Riesame non esiste il pericolo di fuga. Rigettata, per la seconda volta, la richiesta dell’accusa

Francesco Schettino non dovrà andare in carcere. Non esisterebbe il pericolo di fuga. O meglio, non esiste, secondo il tribunale del Riesame di Firenze che ha rigettato l’appello promosso dalla procura di Grosseto che ha fatto ricorso contro la decisione del tribunale che già in fase a conclusione del processo aveva respinto il carcere. L’ex capitano della Concordia è stato condannato a 16 anni per il naufragio della Costa all’Isola del Giglio. I pm grossetani sostenevano che esiste pericolo di fuga “perchè Schettino ha molte relazioni con persone che vivono all’estero”. E hanno prodotto una quarantina di telefonate ricevute dall’estero (Thailandia, Stati Uniti, Grecia e India) pochi giorni prima della sentenza di primo grado.