Sicurezza sul lavoro, via libera al decreto: arriva il badge di cantiere

Via libera al nuovo decreto per la sicurezza sul lavoro, arriva il badge di cantiere. Ma non mancano le critiche su subappalti e prevenzione.

Sicurezza sul lavoro, via libera al decreto: arriva il badge di cantiere

Un passo avanti, rispetto alla patente a punti, c’è. Ma il rischio è che anche il nuovo decreto sulla sicurezza sul lavoro, approvato in Consiglio dei ministri, sia un’occasione persa per rivedere strutturalmente le norme e cambiare l’approccio per evitare le morti bianche.

Il governo e la ministra del Lavoro, Marina Calderone, spiegano che si punta su formazione, prevenzione e controlli, ma l’impressione è che in realtà su formazione e prevenzione manchi qualcosa. Resta poi irrisolto il nodo dei subappalti, come segnalano i sindacati.

Il decreto introduce premi per le aziende virtuose, prevede l’assunzione di ispettori e rende obbligatoria l’adozione del badge digitale di cantiere. A regime, “peserà 900 milioni” l’anno, spiega Calderone in conferenza stampa. Di questi, 500 milioni serviranno ad abbassare le tariffe Inail per le aziende virtuose dal primo gennaio 2026: se si riducono gli incidenti, le aziende pagheranno premi più bassi. Le risorse serviranno anche a istituire un fondo per le borse di studio per gli orfani delle vittime di incidenti sul lavoro, con importi annuali dai 3mila ai 7mila euro.

Sicurezza sul lavoro, le misure del decreto e le critiche

Viene resa più severa la patente a punti ma soprattutto viene introdotto l’obbligo per tutte le imprese, in appalto e in subappalto, di adottare il badge digitale di cantiere: si tratta di una tessera di riconoscimento per i dipendenti con un codice univoco, con l’obiettivo di rilevare le presenze per garantire i controlli sulle norme di sicurezza e ridurre il lavoro irregolare. La sperimentazione è già stata avviata negli scorsi mesi nei cantieri di Roma Capitale.

Il decreto aumenta l’organico dell’ispettorato del lavoro di 300 unità, oltre all’inserimento di ulteriori 100 carabinieri. Novità importante arriva sulla formazione scuola-lavoro: verranno escluse le attività riguardanti lavori ad elevato rischio per gli studenti. L’Inail, inoltre, promuoverà nelle scuole campagne informative e progetti educativi sulla sicurezza sul lavoro nell’ambito dell’insegnamento dell’educazione civica.

Altra novità riguarda l’estensione della copertura assicurativa anche agli eventuali infortuni durante il tragitto tra l’abitazione e il luogo in cui si svolge l’attività di formazione scuola-lavoro. Non mancano però le perplessità, come quelle del segretario generale della Fillea Cgil, Antonio Di Franco, secondo cui il decreto “non salverà nessuna vittima”: giudicato positivamente il badge di cantiere, ma restano “irrisolte tutte le altre questioni a partire dalla annunciata stretta sui sub-appalti”. La Flepar, con la sua presidente Tiziana Cignarelli, esprime “preoccupazione per quello che al momento sembra un approccio non realmente strutturale alla prevenzione operativa degli incidenti”.