Silvia Romano a Natale era viva e si trovava ancora in Kenya. Poi la cooperante rapita a novembre è stata ceduta ad un’altra banda di sequestratori

Fino al giorno di Natale, Silvia Romano, la cooperante italiana rapita in Kenya il 20 novembre scorso, era ancora viva. E’ quanto è emerso al termine del vertice avvenuto oggi a Roma tra le autorità giudiziarie italiane e kenyote. La conferma dell’esistenza in vita della giovane milanese, fino a quella data, arriva dalle dichiarazioni rilasciate da due cittadini kenyoti, arrestati il 26 dicembre in quanto ritenuti gli esecutori materiali del sequestro. La ragazza, secondo quanto hanno raccontato, è stata poi ceduta ad una altra banda di sequestratori.