Siria, il passo indietro della Russia. Putin ordina il ritiro delle truppe

La Russia fa un passo indietro in Siria. Il presidente russo, Vladimir Putin, ha annunciato l’inizio del ritiro delle forze russe dalla Siria affermando che gli “obiettivi sono stati raggiunti”. Il ritiro è immediato e comincerà da domani. La notizia viene rivelata dall’agenzia di stampa russa “Tass”, il presidente ha sottolineato in un incontro con il ministro degli Esteri Sergej Lavrov e quello della Difesa, Sergej Shouigu, che gran parte degli obiettivi sono stati raggiunti, ricordando che i militari hanno mostrato professionalità e capacità di lavoro di squadra e di essere in grado di compiere operazioni lontano dal loro territorio.

Da quanto si apprende sembra che l’obiettivo di Putin con il ritiro delle truppe possa segnare uno stimolo positivo per il processo di negoziazione fra le varie fazioni del paese. Secondo quanto riferito in una conferenza stampa dal portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, il presidente russo ha concordato con l’omologo siriano Bashar al Assad la decisione di iniziare il graduale ritiro dei militari dal paese. (SEGUONO AGGIORNAMENTI)