Il silenzio dei media sul referendum affonda i quesiti di giugno. E a dimostrarlo sono i sondaggi che rivelano come gli italiani non sappiano, in molti casi, del voto dell’8 e 9 giugno su lavoro e cittadinanza. La rilevazione di Swg per il TgLa7 evdenzia che solo il 54% degli intervistati è informato sul fatto che si vota. Questo vuol dire che quasi un italiano su due non sa neanche che ci sarà un referendum.
A meno di un mese dal voto, questa percentuale dà un’idea di quanto possa essere difficile raggiungere il quorum. Per i cinque quesiti, infatti, è necessario raggiungere il quorum del 50% più uno dei voti affinché l’esito del referendum sia valido.
Il referendum oscurato: un italiano su due neanche sa che si vota
Quindi, solo il 54% degli italiani sa che si vota. E, peraltro, non è detto che conosca i dettagli dei cinque quesiti. Non solo, perché il sondaggio di Swg evidenzia anche qual è la percentuale di elettori propensi a votare per il referendum di giugno: la quota è tra il 32% e il 36%. Ben al di sotto del quorum, quindi. D’altronde non stupisce se pensiamo che il governo e persino il presidente del Senato abbiano invitato gli italiani a non andare alle urne. E che sui media l’argomento è molto spesso ignorato.
Sondaggi elettorali, torna a crescere Fratelli d’Italia
Per quanto riguarda le intenzioni di voto, il sondaggio per il TgLa7 evidenzia una crescita di Fratelli d’Italia dello 0,3% nell’ultima settimana: ora il partito di Giorgia Meloni si attesta al 30,4% dei consensi. Insegue il Pd al 22,4% (-0,1%). Terza piazza per il Movimento 5 Stelle al 12%, in calo dello 0,2%.
La Lega è stabile all’8,6% e si riavvicina Forza Italia (+0,1%), ora all’8,5%. Stabile Azione al 3,5%, mentre guadagna lo 0,1% Italia Viva, ora al 2,9%. Infine registra un lieve calo +Europa (-0,1%), attestandosi all’1,6%.
