Sondaggi politici oggi: la Lega al punto più basso dal 2018, popolarità di Draghi in calo di quattro punti

I sondaggi politici di Ipsos dicono che il Partito Democratico si avvicina a una Lega sempre più in difficoltà, mentre tra i leader Giuseppe Conte è il più popolare. Fratelli d'Italia continua a crescere, il gradimento di Draghi cala di quattro punti

Sondaggi politici oggi: la Lega al punto più basso dal 2018, popolarità di Draghi in calo di quattro punti

I sondaggi politici di Ipsos illustrati oggi da Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera dicono che il Partito Democratico si avvicina a una Lega sempre più in difficoltà. Tra i leader Giuseppe Conte è il più popolare, Fratelli d’Italia continua a crescere mentre il gradimento di Draghi cala di quattro punti.

Sondaggi politici oggi: la Lega al punto più basso dal 2018, popolarità di Draghi in calo di quattro punti

Nella rilevazione campionaria di Ipsos, che fa riferimento al 29 aprile, il mese si chiude con una flessione di quattro punti percentuali dell’indice di gradimento del presidente del Consiglio Mario Draghi. Il premier cala da 62 a 58, mentre il suo governo è stabile a quota 56. L’indice di gradimento di Giuseppe Conte cala di due punti percentuali. Ma l’ex premier è saldamente in testa con un lusinghiero 55. La seconda in classifica, Giorgia Meloni, insegue a quota 37 scavalcando Roberto Speranza che è in calo di tre punti.

Seguono Enrico Letta e Matteo Salvini – che oggi polemizzano su coprifuoco e lockdown – appaiati a quota 30 ed entrambi in flessione. Poi ci sono Silvio Berlusconi e Giovanni Toti e Calenda che cala di quattro punti ed è a quota 23. Tra gli altri leader si registra un aumento per Lupi (di cui si è parlato come possibile candidato sindaco a Milano), un calo per Crimi, Fratoianni e Renzi, e un dato stabile per Bonelli.

sondaggi politici oggi primo maggio
Sondaggi politici: la rilevazione di Ipsos per il Corriere della Sera (1 maggio 2021)

Per quanto riguarda gli orientamenti di voto la Lega cala dello 0,6% ed è al 21,9% mentre il Partito Democratico cresce della stessa cifra, arriva quasi al 21% ed è ormai a un passo dal Carroccio. Quello della Lega è il risultato più basso dall’inizio della legislatura, secondo Ipsos. Fratelli d’Italia invece cresce dell’1,7% e si attesta al 18,9%, ovvero il dato più elevato di sempre. E il fatto che a ogni calo della Lega corrisponda quasi ogni settimana una crescita di FdI ci dice molto su chi sta giovando e lucrando risultati e perché. Ovvero, l’appoggio al governo Draghi sta penalizzando Salvini.

Sondaggi oggi: il M5s in calo dopo il video di Grillo

Pagnoncelli fa sapere anche che il MoVimento 5 Stelle cala di due punti percentuali. E addebita il risultato al divorzio da Casaleggio e al video di Beppe Grillo in difesa del figlio Ciro. Ora il M5s è al 16%, dietro Fratelli d’Italia in questa rilevazione campionaria. Forza Italia invece cresce (da 7,6% a 8%), così come Azione di Carlo Calenda (da 2,4% a 2,8%) e Sinistra Italiana (dal 2% al 2,2%). Nel complesso, mentre la distanza tra primi due partiti si è ridotta a un solo punto, il vantaggio delle tre forze del centrodestra su quelle del centrosinistra si mantiene ampio (48,8% a 31,6%).

Ma sorge il dubbio che sia fuori luogo nel contesto odierno fare riferimento alle tradizionali coalizioni. Infatti, con il governo Draghi il confronto politico appare fortemente ridimensionato per la presenza nella maggioranza di partiti antagonisti tra loro. In questa fase nella quale l’attenzione dei cittadini è decisamente più rivolta all’attività del governo che a quella dei partiti. È difficile immaginare quale potrà essere lo scenario quando terminerà l’attuale pit stop.

Sondaggi politici oggi: la media Youtrend/Agi

La Supermedia settimanale Youtrend/Agi dice invece Fratelli d’Italia cresce ancora nei consensi degli italiani, mentre perdono terreno i partiti che sostengono il governo Draghi con l’unica eccezione del Pd che comunque guadagna solo 0,1 punti. In dettaglio, il partito di Giorgia Meloni spunta 0,3 punti e si porta al 17,7%, riducendo ancora il distacco dalla Lega, che si attesta al 22,3%, con una flessione di 0,1 punti. Fra i due partiti maggiori del centrodestra si collocano i dem che salgono al 18,9%, mentre i 5 stelle flettono di 0,3 punti, scendendo al 16,7%. In lieve diminuzione anche i consensi di Forza Italia, Italia Viva e Azione. I partiti che costituiscono la maggioranza di governo perdono 1,7 punti, scendendo al 74,9.

  • LISTE SUPERMEDIA: Lega 22,3 (-0,1) Pd 18,9 (+0,1) FdI 17,7 (+0,3) M5s 16,7 (-0,3) Forza Italia 7,6 (-0,1) Azione 3,2 (-0,3) Italia Viva 2,5 (-0,6) Sinistra Italiana 2,3 (=) Verdi 1,8 (=) Art.1-Mdp 1,4 (-0,1) +Europa 1,3 (-0,2)
  • AREE PARLAMENTO SUPERMEDIA: Maggioranza Draghi 74,9 (-1,7) di cui: – giallorossi (Pd-M5s-Mdp) 36,9 (-0,5) – centrodestra (Lega-FI-Toti) 31,0 (-0,2) – centro liberale 7,0 (-1,0) Opposizione dx (FdI) 17,7 (+0,3) Opposizione sx (Si) 2,3 (=)
  • SUPERMEDIA COALIZIONI POLITICHE 2018 Centrodestra 48,7 (=) Centrosinistra 25,9 (-1,0) M5S 16,7 (-0,3) Leu 3,7 (-0,2) Altri 5,0 (+1,5)

Sondaggi politici oggi: la Lega precipita, cala ancora la fiducia in Draghi

I sondaggi politici di Index Research illustrati da Corrado Formigli durante Piazzapulita dicono invece che la Lega perde voti e punti (-0,4% in una settimana). Invece Mario Draghi è a corto di fiducia dopo pochi mesi di governo. La rilevazione della trasmissione di La7 fotografa le intenzioni di voto degli italiani: la Lega è al 21,2%, in calo dello 0,4% rispetto alla scorsa settimana mentre il Partito Democratico si avvicina pur rimanendo fermo, visto che è stabile al 20% ma è distante ora solo un 1,2% dal Carroccio. Dietro c’è Fratelli d’Italia al 17,9%, in crescita dello 0,1%, seguita dal MoVimento 5 Stelle che è al 16,7% e cresce dello 0,1%.

La rilevazione sulla fiducia degli italiani nei leader vede invariati i primi tre posti. Giuseppe Conte è primo con 38, Giorgia Meloni seconda con 36 ed Enrico Letta è terzo con 33. Tutti e tre non guadagnano né perdono punti rispetto alla scorsa settimana. Matteo Salvini invece perde un punto percentuale ed è a 25%, seguito da Luigi Di Maio e Carlo Calenda al 16%. Berlusconi è al 15 e Matteo Renzi è al 10%, entrambi con risultati invariati. Cade invece Mario Draghi che perde mezzo punto percentuale in una settimana e quasi otto punti dal 18 febbraio, prima data della serie storica. Il governo Draghi lascia sul posto lo 0,1% ed èa al 43,5%. Dal 18 febbraio ha perso 4,4 punti percentuali.