Stellantis & soliti noti. Ecco chi fa gli affari con la pandemia. Solo a Fca 100 milioni in 3 mesi. E ha ancora ordini per 237 milioni

In circa 17 mesi la struttura del Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 ha messo a bando più di 18 miliardi di euro.

Stellantis & soliti noti. Ecco chi fa gli affari con la pandemia. Solo a Fca 100 milioni in 3 mesi. E ha ancora ordini per 237 milioni

In circa 17 mesi la struttura del Commissario straordinario per l’emergenza Covid ha messo a bando più di 18 miliardi di euro, per un totale di quasi 15mila lotti di gara. Il commissario Francesco Paolo Figliuolo a più riprese ha evidenziato di voler marcare le differenze con la precedente gestione, quella di Domenico Arcuri, ma la trasparenza sugli appalti milionari continua a mancare e non è neppure chiaro se le venti aziende che negli ultimi mesi hanno ottenuto i maggiori pagamenti abbiano incassato quelle somme per contratti stipulati da Arcuri o da Figliuolo.

IL PUNTO. Il generale Figliuolo ha reso pubblici i pagamenti effettuati negli ultimi due trimestri dalla struttura che presiede e più precisamente dal 1 marzo, il giorno in cui si è insediato. A giugno, intervenendo alla Commissione bilancio alla Camera, il commissario ha riferito di una ricognizione dei contratti operanti, oltre 200, per cui risultano impegni assunti dalla gestione Arcuri per importi pari a circa 2,2 miliardi di euro.

“Sono state avviate diverse azioni volte a esplorare ogni margine di rinegoziazione degli impegni assunti ovvero, ove possibile, a risolvere consensualmente i contratti già stipulati”, ha affermato. Ha poi aggiunto che, nonostante non fosse stato ancora effettuato un formale passaggio di consegne con la precedente gestione, aveva provveduto al pagamento di importi pari a oltre 1,6 miliardi di euro, per lo più riferiti a impegni di spesa assunti da Arcuri.

LE OMBRE. Sono venti le aziende che tra marzo e giugno scorso hanno incassato le somme maggiori. Sono stati pagati più di 100 milioni di euro a Fca Italy, del gruppo Stellantis, dunque della famiglia Agnelli, parte di un contratto stipulato con la struttura commissariale e che prevede la fornitura di mascherine dal settembre 2020 al settembre 2021, per complessivi 237,4 milioni. Alla Macron Spa sono invece stati pagati 99,5 milioni. Sempre tute e camici li ha inoltre forniti la Tessiture Pietro Radici Spa.

A beneficiare delle somme maggiori sono poi state P&C srl, Arrow Diagnostic srl, Giuntini spa, Roche spa, Consorzio GAP, Gilead Sciences srl, Eli Lilli Italia spa, la fornitrice dei monoclonali, che ha ottenuto 37,1 milioni, Triboo Digitale srl, Luxottica spa di Leonardo Del vecchio, Kunsan Trading Co. Ltd, Copag spa, il consorzio dell’ospedalità privata, che ha incassato 26,8 milioni, Italia srl, Versalis spa, Diasorin spa, già coinvolta nelle indagini in Lombardia sui sierologici, Abbott srl e Next Social commerce srl. Non si sa però se i pagamenti sono riferiti ai contratti stipulati dalla struttura commissariale di Figliuolo o da quella di Arcuri. E come evidenzia sempre Openpolis continuano però soprattutto ad esserci criticità che impediscono una vera trasparenza della gestione commissariale.