“Subito una commissione d’inchiesta sull’urbanistica per fare luce su quanto successo a Milano in questi anni”. Parla il segretario Uil, Vizza

"Bisogna fare chiarezza". A dirlo, il segretario generale Uil della Lombardia Vizza, per il quale in questi anni a Milano c'è stata "una diffusa illegalità"

“Subito una commissione d’inchiesta sull’urbanistica per fare luce su quanto successo a Milano in questi anni”. Parla il segretario Uil, Vizza

Dopo lo scandalo Salva-Milano, “serve una commissione d’inchiesta sull’urbanistica della città”. A gridarlo è Enrico Vizza, Segretario Generale della Uil Lombardia.

Segretario, è sorpreso dalle rivelazioni della Magistratura milanese sull’edilizia?
Non siamo sorpresi perché come tanti sapevamo delle inchieste e del lavoro che stava facendo la procura. Sono semmai sconcertato. In un momento in cui, in questa città, ogni giorno registriamo forti difficoltà per i lavoratori, con concorsi pubblici che vanno deserti, una situazione di lavoro sempre più povero e con salari bassi, leggere di queste spartizioni sugli interventi immobiliari mette davvero rabbia.

Ieri ha invocato una “commissione d’inchiesta” sull’Urbanistica, che benefici potrebbe portare?
Ora si deve fare un passo avanti. Significa che la politica dovrebbe prendere atto che ha fallito su situazioni di cui abbiamo più volte sollevato la criticità. Ci siamo sempre sorpresi che non si riuscisse a trovare un accordo bipartisan sul recupero degli immobili di edilizia sociale e invece si è trovato subito quello che riguardava un provvedimento che ora apprendiamo è stato abbandonato. Hanno preso a “sberle” fior di docenti che hanno fatto la storia l’urbanistica e di giuristi. E poi si sono dovuti ricredere. Da quando si è avviato l’iter di revisione del Pgt sono passati 14 mesi. Nel resto d’Italia, dove sono stati fatti, i Pgt sono stati bloccati perché mancava il salva Milano? Se vogliamo guardare avanti a questo punto visto che lo prevede anche lo statuto del Comune di Milano si istituisca una commissione speciale di inchiesta che affronti tutto quello che è accaduto, anche con l’aiuto di professionisti esterni incaricati dalla procura. Ora è venuta meno la fiducia. Noi ci dobbiamo sedere a vari tavoli. Ma come facciamo a farlo e fidarci di quello che ci viene raccontato quando ci dicevano che il Salva-Milano era la soluzione a tutti i problemi?

Ora che il provvedimento appare un morto che cammina, cosa deve fare la giunta Sala?
Premetto che sia personalmente che come sindacato siamo e saremo sempre garantisti. Io non solo un politico e pertanto non posso entrare nel merito delle decisioni che prenderanno sindaco e Giunta. Siamo un sindacato e continueremo a rappresentare l’interesse dei lavoratori, delle famiglie, di chi vive in questa città, di chi ci viene a segnalare le difficoltà. Non spetta a noi dire alla politica quello che deve fare, ma spetta a noi dire che la politica deve affrontare delle scelte che diano delle risposte e tutte quelle esigenze di lavoratori, famiglie e imprese corrette e oneste che non si prestano alle forme di illegalità. Perché quello che è successo è solo illegalità!