Treviso, ancora orrore tra le mura domestiche. Nuova tragedia familiare: un pensionato ammazza la moglie

Un’altra tragedia familiare. Un altro dramma. Un pensionato, Sisto De Martin, ha ammazzato la moglie Teresa Reposon in bagno, fracassandole la testa e ha sgozzato con un coltello il figlio Cristian, operaio. Poi si è impiccato in mansarda. Si tratta di un 62enne, che ha sterminato l’intera famiglia uccidendo la moglie, di origini filippine, ma in Italia da molti anni e il figlio di 24 anni, che è stato trovato sgozzato nel letto, con il coltello ancora nel fianco.

L’IPOTESI
Dopo il duplice omicidio, secondo l’ipotesi dei Carabinieri, il padre è salito in mansarda e si è impiccato. La tragedia in via Vittoria a Refrontolo, rione Serravalle, è stata scoperta nel primo pomeriggio di ieri. È stato il datore di lavoro del ragazzo ucciso, allarmato per il mancato arrivo in azienda del giovane martedì mattina, ad andare a controllare. La morte potrebbe risalire a domenica. Nella casa della tragedia è arrivato anche il parroco di Pieve di Soligo, don Giuseppe Nadal, lo stesso che celebrò il funerale delle vittime della tragedia del Molinetto della Croda, lo scorso agosto, e che ora amministra la parrocchia di Refrontolo, rimasta sguarnita di sacerdoti dopo il pensionamento dell’ultimo parroco.

GLI ABUSI
Insomma, ieri è successo l’ennesimo orrore tra le mura domestiche. E un altro figlio è stato ucciso dallo stesso genitore. Di precedenti ce ne sono tanti. E i dati parlano da sè. In Italia, negli ultimi dieci anni, sono 243 i bambini uccisi. E, spesso, trafitti dagli stessi genitori.