Trump alza il tiro sulla Corea del Nord: “Se la Cina non ci aiuta a fermarli faremo da soli”

Una dichiarazione di guerra vera e propria. Il presidente americano Donald Trump torna a minacciare la Corea del Nord lanciando un appello alla Cina

Una dichiarazione di guerra vera e propria. Il presidente americano Donald Trump torna a minacciare la Corea del Nord lanciando un appello e, allo stesso tempo, un avvertimento anche al presidente cinese Xi Jinping che incontrerà giovedì in Florida: “Se la Cina non risolverà con la Corea del Nord, lo faremo noi”. Trump ha lanciato l’avvertimento con un’intervista rilasciata al Financial Times in cui si è detto pronto a tutto per fermare la minaccia nucleare rappresentata dal regime coreano.

Secondo Obama è la Corea del Nord a rappresentare la minaccia più grave da affrontare attualmente. “La Cina può avere grande influenza sulla Corea del Nord. Dovrà decidere se aiutarci, o no. Se lo farà, sarà una cosa molto buona per la Cina; se non lo farà, non sarà buona per nessuno”. Un aiuto per il quale Obama sarebbe anche disposto a trattare con la Cina su alcune questioni. Se non dovesse arrivare alcun passo avanti gli Stati Uniti potrebbero procedere con sanzioni secondarie verso chi aiuta Kim Jong Un. La soluzione più estrema, invece, prevederebbe addirittura raid aerei contro la Corea del Nord.

Nella stessa intervista Trump ha abbassato i toni nei confronti dell’Unione europea: “Dopo il voto sulla Brexit pensavo che altri Paesi sarebbero usciti. Ora non lo credo più. La Ue ha aggiustato le cose, e il suo centro sta tenendo”.