Trump si prepara a incontrare Zelensky, ma intanto flirta con Putin: “Ci incontreremo per porre fine alla guerra”

Lunga telefonata tra Trump e Putin: il presidente Usa parla di progressi per la fine della guerra e annuncia l'incontro tra i due a Budapest.

Trump si prepara a incontrare Zelensky, ma intanto flirta con Putin: “Ci incontreremo per porre fine alla guerra”

L’entusiasmo di Donald Trump non è ormai una novità. Soprattutto quando parla con il presidente russo, Vladimir Putin. Non è di certo la prima volta che il presidente Usa lascia trasparire un grande ottimismo dopo una telefonata con il suo omologo a Mosca. Colloquio che questa volta arriva poche ore prima dell’incontro dello stesso Trump con Volodymyr Zelensky a Washington.

Per il presidente Usa la telefonata è stata “molto produttiva” e sono stati compiuti “grandi progressi”. La prossima settimana, annuncia ancora l’inquilino della Casa Bianca, si terrà una riunione dei Consiglieri di alto livello, a partire da quelli guidati da Marco Rubio. Poi, però, ci sarà anche un incontro tra Trump e Putin a Budapest, in Ungheria. Non a caso, il Paese Ue più vicino al Cremlino. Insomma, Trump domani vedrà Zelensky, ma intanto ciò che gli interessa davvero è parlare con Putin e, magari, definire una strategia comune proprio in vista dell’incontro di domani.

Telefonata tra Trump e Putin prima dell’incontro con Zelensky

Per Trump questo incontro di Budapest servirà a capire se “possiamo porre fino a questa ingloriosa guerra tra Russia e Ucraina”. Domani Trump parlerà con Zelensky della telefonata avuta oggi con il presidente russo, poi si capirà quando ci sarà l’incontro di Budapest. Trump guarda anche oltre la guerra in Ucraina, spiegando di aver parlato con Putin pure del “commercio tra Russia e Stati Uniti” una volta terminato il conflitto.

Dopo la telefonata tra i due presidenti, la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha parlato di una conversazione “buona e produttiva”. Secondo Leavitt, il presidente degli Stati Uniti ritiene “ancora possibile” un faccia a faccia tra Putin e Zelensky. Secondo la portavoce, Putin si sarebbe “detto disposto a sedersi al tavolo”. Intanto, il primo a festeggiare è il premier ungherese, Viktor Orban, che parla di “grande notizia” e afferma: “Siamo pronti”.

Intanto Putin, proprio in vista dell’incontro di domani, avverte Trump spiegando che l’invio di missili a lungo raggio Tomahawk a Kiev non cambierebbe la situazione sul campo di battaglia “ma danneggerebbe le relazioni tra Russia e Stati Uniti”, pregiudicando l’ipotesi di una pace in Ucraina.