Un gruppo di parlamentari italiani è in missione a Rafah

Seconda mattinata di incontri per la delegazione dei parlamentari italiani in missione a Rafah con le agenzie delle Nazioni Unite.

Un gruppo di parlamentari italiani è in missione a Rafah

“Unrwa è la spina dorsale dell’assistenza sanitaria nella Striscia: sospendere fondi è una decisione miope”. È ciò che è emerso nel corso della seconda mattinata di incontri della delegazione dei parlamentari italiani di Pd, M5s e sinistra, impegnati nella missione a Rafah, con le agenzie delle Nazioni Unite.

Seconda mattinata di incontri per la delegazione dei parlamentari italiani in missione a Rafah con le agenzie delle Nazioni Unite

“Il 15,6% dei bambini a Gaza è sotto il livello minimo di nutrizione. Prima era dell’1%. La stima è che a Rafah ora ci sia un bagno ogni 600 persone, le epidemie sono in aumento e senza un cessate il fuoco le proiezioni parlano di ulteriori 85mila morti in 6 mesi per infezioni o malattie. E 1500 camion di aiuti umanitari sono bloccati al valico” ha riferito Richard Brennan, responsabile regionale a Gaza per l’Oms.

“Questo perché – conferma la Mezzaluna Rossa egiziana – “i camion di aiuti umanitari subiscono quattro tipo di controlli che durano complessivamente 30 giorni e se anche un solo articolo non viene accettato dalle forze israeliane, tutto il carico è rifiutato e resta inutilizzato nei magazzini”.

Senza un cessate il fuoco le stime parlano di ulteriori 85mila morti in 6 mesi per infezioni o malattie

“Il capo di Unrwa in Egitto, Sahar Al-Jobury ha sottolineato che Unrwa lavora sulla base di un mandato internazionale e sta cercando di eseguire il proprio incarico, ma con i fondi sospesi il personale non riesce a lavorare e subisce anche restrizioni nei movimenti. Bisogna confermare i fondi a Unrwa, aprire tutti i valichi, togliere l’assedio alla striscia e cessare il fuoco. Come ribadito da Amani Salah, responsabile Affari umanitari di OCHA, Gaza è la chiave della stabilità della regione. È necessario fermare il massacro e lavorare al domani di questa area. La violenza rischia di generare nuove ondate di estremismo. La pace si costruisce solo con la pace”. Hanno riferito i parlamentari italiani che partecipano alla missione a Rafah.

Oltre 1500 camion di aiuti umanitari sono bloccati al valico

Della delegazione italiana fanno parte: Stefania Ascari, Carmela Auriemma, Angelo Bonelli, Ouidad Bakkali Laura Boldrini, Dario Carotenuto, Sara Ferrari, Nicola Fratoianni, Valentina Ghio, Francesco Mari, Andrea Orlando, Rachele Scarpa, Arturo Scotto e Alessandro Zan. La delegazione farà oggi tappa ad Al Arish per poi raggiungere il valico di Rafah domani.