Vasto incendio nella notte al porto di Ancona. In fiamme diversi capannoni del cantiere navale. Scuole e parchi chiusi. Cittadini invitati a non uscire

Un vasto incendio è divampato nella notte al porto di Ancona. Secondo quanto riferiscono i Vigili del fuoco, sono rimasti coinvolti diversi capannoni di cantieristica navale. Per estinguere il rogo, al lavoro 16 squadre dei pompieri provenienti anche da altri comandi delle Marche. Non si segnalano vittime o feriti, l’incendio è sotto controllo, rimangono da spegnere pochi focolai. Il Comune di Ancona ha chiuso in via precauzionale tutte le scuole di ogni ordine e grado, le università, i parchi e gli impianti sportivi all’aperto, in attesa delle analisi dell’aria.

I tecnici dell’Arpa Marche sono al lavoro da subito proprio per il monitoraggio su questo fronte. Sempre in via precauzionale, il Comune raccomanda di tenere le finestre chiuse e limitare gli spostamenti all’esterno. L’Università Politecnica delle Marche ha reso noto che le sue sedi oggi saranno chiuse a esclusione del polo di Torrette. Tutte le attività didattiche delle 5 aree Agraria, Economia, Ingegneria, Medicina e Scienze sono sospese.

“In questo momento – ha detto a Sky TG24 il sindaco Valeria Mancinelli – non abbiamo ancora nessuna evidenza da parte dell’Asur e dell’Arpam, cioè delle agenzie che sul piano tecnico e sanitario sono chiamate a darci il responso, della tossicità della nube che sta aleggiando sulla città, ma gli accertamenti sono ancora in corso, dunque quella che dovevamo adottare è una misura cautelativa.

Il sindaco di Ancona ha confermato che “non ci sono vittime e feriti, non ci sono danni diretti alle persone” e che “l’incendio è sotto controllo e dunque non si è propagato ad altre attività e ad altre aziende presenti nell’area, in cui sono densamente presenti tante attività produttive della città”.