L’estate conquista le ville di Roma. Dalla musica al teatro e tanti dibattiti culturali. A Villa Ada il Festival giunto alla 24esima edizione

Musica, arte e cultura nella calda estate romana grazie alla ventiquattresima edizione di Villa Ada Roma Incontra il Mondo- Villaggio possibili

Musica, arte e cultura nella calda estate romana grazie alla ventiquattresima edizione di Villa Ada Roma Incontra il Mondo- Villaggio possibili. Ben quarantuno giorni di spettacoli dal vivo, teatro e impegno sociale. Insomma per chi è costretto a passare l’estate in città non c’è assolutamente il rischio di annoiarsi. L’Arci di Roma, organizzatore del mega evento, nel presentare al pubblico la manifestazione è riuscita a cogliere un parallelismo, tutt’altro che esagerato, con l’aria che si respirava negli anni di piombo, gli anni che hanno visto partorire l’Estate Romana definito “lo strumento attraverso cui Renato Nicolini riuscì a far rinascere una città spenta e depressa dalla stagione degli anni di piombo. Leggiamo un’analogia tra quel momento storico e la crisi odierna che attraversa la nostra città. Oggi, come allora, l’Arci di Roma è fermamente convinta che la risposta a questa crisi sia quella di puntare sulla crescita culturale e la promozione sociale, riattivando quelle forme di impresa virtuosa che producano ricadute positive sulla crescita e il benessere di tutto il tessuto sociale”. Perché il tema dei Villaggi possibili? Si tratta di un concetto ibrido tra la società aperta di Karl Popper  e il villaggio globale di Marshall McLuhan. E quel villaggio esiste in virtù della cooperazione fra le persone che lo popolano, grazie alla loro interazione e socialità.

Il programma – L’isola del laghetto di Villa Ada sarà un punto di riferimento, dal pomeriggio fino a notte inoltrata, per chi vorrà svagarsi all’interno del cuore verde della Capitale. Tanti i concerti e le esibizioni di vario genere in programma, ma spazio anche ai tanti dibattiti e agli spettacoli teatrali. Tanti gli appuntamenti. Stasera sul palco sarà il turno de La Batteria, domani “This is rap”, con l’intera storia del rap italiano in una sera. Per gli appassionati del genere la serata è di quelle da non perdere visto che sullo stesso palco si esibiranno: Good Old Boys, Colle Der Fomento, Kaos One & Dj Craim, Lucci Brokenspeakers, Dj Ceffo BrokenSpeakers, Egreen, DJ P-Kut, Aliendee The Humanoid Beatbox Musician, DJ Stile, Baro. Dal rap al rock per il ritorno in Italia degli irlandesi God Is An Astronaut, una band post rock con moltissimi fan anche nel Belpaese. Nel corso dei 41 giorni di eventi ci saranno anche gli One Dimensional Man, i Baustelle, Femi Kuti, Thalassa W/ Futuro antico, Ky-mani Marley, Mezzosangue, Motta e Luciano Messenjah. Ci saranno anche i Wire, band inglese che quest’anno festeggia il quarantesimo anno di carriera. Spazio anche a chi in questi anni ha rappresentato un punto di riferimento per la Capitale com’è Radio Rock che quest’anno spegne le 33 candeline. La storica radio romana è un vero punto di riferimento per gli amanti del rock nazionale e internazionale. Ce ne sarà per tutti i gusti anche ad agosto dal jazz alla techno. Tanto teatro a partire dagli ultimi successi di Antonio Rezza e Flavia Mastrella fino al direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, che porterà in scena “Slurp Lecchini, cortiogiani & penne alla bava al servizio dei potenti che ci hanno rovinati”. Un programma molto denso quello promosso da Roma Capitale e realizzato in collaborazione con la Siae. Non resta che consultare il tabellone ed appuntare in agenda il proprio evento da non perdere.