Violenta esplosione in un’azienda chimica di Marghera. Vigili del fuoco al lavoro da ore. Il sindaco di Venezia alla popolazione: “Rimanete a casa e non aprite le finestre”

Un’esplosione e un successivo incendio si è sviluppato, questa mattina, in un’azienda chimica in provincia di Venezia, la 3V Sigma di Marghera. Per circoscrivere le fiamme hanno operato per diverse ore una decina di squadre dei Vigili del Fuoco insieme ai nuclei Nbcr e ai rinforzi giunti da Vicenza, Treviso, Padova e Rovigo. Dopo l’esplosione è subito scattato il piano di emergenza esterno per la possibile dispersione nell’ambiente di sostanze chimiche. Il bilancio del rogo al momento è di due feriti gravi. A confermarlo è stato l’assessore alla protezione civile della Regione Veneto, Gianpaolo Bottacin: “Il primo ferito è stato trasportato a Verona, il secondo trasferito da Dolo al Centro grandi ustionati di Padova”.

Bottacin ha definito quanto accaduto un “incendio molto complesso”. “Sono intervenuti i vigili del fuoco di Venezia, Vicenza, Padova e Treviso – ha spiegato l’assessore – in questo momento l’area è circoscritta ma è difficile pensare ad uno spegnimento rapido in tempi brevi, quindi non è possibile escludere nuove esplosioni”. Al momento, ha spiegato ancora Bottacin, “non si ha la contezza precisa di cosa sia bruciato”. “Sul posto Arpav e numerose squadre dei Vigili del Fuoco da tutto il Veneto che stanno contenendo l’incendio. In attesa dei dati sulle sostanze, in via precauzionale, invito tutti a rimanere a casa e chiudere le finestre” ha scritto su Twitter il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro.