Vitalizi, la Cassazione boccia il ricorso di un ex parlamentare. Di Maio: “Ogni legislatura 280 milioni di risparmi tra Camera e Senato”

“Vi ricordate il taglio dei vitalizi degli ex parlamentari che abbiamo fatto nei mesi scorsi? Qualcuno ha fatto ricorso per conservare il privilegio che percepiva ingiustamente da anni. Ma oggi è arrivata una bellissima notizia: la Cassazione ha bocciato il ricorso!”. E’ quanto scrive sulla sua pagina Facebook il vicepremier Luigi Di Maio.

“Perché sui vitalizi e sulle indennità parlamentari – prosegue il leader del M5S – decidono solo gli organi dell’autodichia, a garanzia dell’autonomia del Parlamento. E gli Uffici di Presidenza delle Camere, anche grazie ai nostri portavoce, hanno deciso di tagliare questi privilegi assolutamente iniqui. Con l’eliminazione dei vitalizi sapete quanto andremo a risparmiare? Circa 280 milioni, tra Camera e Senato, a legislatura. Soldi che invece di finire nelle tasche di pochi privilegiati potranno essere usati a favore degli italiani”.

“La Cassazione si è limitata a stabilire chi è il giudice che ha la competenza a giudicare. Sul merito, invece, ha ribadito quello che abbiamo sempre sostenuto e cioè che il vitalizio, come l’indennità parlamentare, non e’ un privilegio ma una garanzia” commenta il presidente dell’Associazione degli ex Parlamentari, Antonello Falomi. “La garanzia posta dalla Costituzione – aggiunge Falomi – a tutela dell’accesso dei cittadini alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza e del libero esercizio della funzione del parlamentare senza vincolo di mandato”.