Voleva ammazzare i politici

di Redazione

Mentre Giangrande, dopo un leggero miglioramento che aveva fatto sperare, lotta ancora oggi tra la vita e la morte, Luigi Preiti è stato condannato a 16 anni di reclusione dal gup Filippo Steidl. Preiti il 28 aprile scorso, giorno di insediamento del governo Letta, fece fuoco davanti a Palazzo Chigi ferendo due carabinieri. Uno, Giuseppe Giangrande, fu ferito in maniera grave. Preiti dichiarò che era lì per ammazzare un politico, ma non vedendone arrivare puntò l’arma contro la prima divisa che vide.

Per i difensori di Preiti, l’uomo “aveva perso il lavoro, poi il legame con la moglie, il figlio. E’ stato investito da un disastro umano e personale. Ha agito perché affetto da una cosiddetta ‘depressione maggiore’. Luigi Preiti aveva questa situazione. Attendiamo le motivazioni della sentenza, ma sicuramente faremo ricorso in appello”.