Yaroslav Melnyk: chi è il diplomatico e ambasciatore dell’Ucraina in Italia

Yaroslav Melnyk: chi è il diplomatico ucraino che, dal dicembre 2021, svolge il ruolo di ambasciatore dell’Ucraina in Italia?

Yaroslav Melnyk: chi è il diplomatico e ambasciatore dell’Ucraina in Italia

Yaroslav Melnyk: chi è il diplomatico ucraino che svolge il ruolo di ambasciatore dell’Ucraina in Italia?

Yaroslav Melnyk: carriera dell’ambasciatore dell’Ucraina in Italia

Il diplomatico Yaroslav Melnyk è nato il 6 gennaio 1980 a Dubrovytsia, nella regione di Rivne, in Ucraina ed è attivo nel mondo della politica nazionale e internazionale da circa vent’anni. In questo contesto, il suo ultimo incarico è quello di ambasciatore dell’Ucraina in Italia.

Prima di addentrarsi nella carriera politica, si è laureato in Relazioni Internazionali e, nel 2012, ha deciso di completare la sua formazione ottenendo anche una laurea specialistica in Economia.

Tra il 2002 e il 2008, dopo aver trascorso alcuni anni neò settore assicurativo, ha cominciato a lavorare all’Ufficio del Gabinetto dei Ministri dell’Ucraina, nel ruolo di vicecapo del cerimoniale del Primo ministro d’Ucraina. Successivamente, ha lavorato per la prima volta in Italia assumendo l’incarico di vicecapo della Missione Economica e Commerciale dell’ambasciata dell’Ucraina.

Dopo anni di lavoro in contesto diplomatico svolti sia nel suo Paese che a Malta e a San Marino, lo scorso 12 dicembre 2021 è stato scelto come Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario d’Ucraina in Italia.

Chi è il diplomatico ucraino? Dichiarazioni sul conflitto russo-ucraino

In seguito all’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina, Yaroslav Melnyk è apparso spesso nei programmi trasmessi dalle televisioni italiane. È stato ospite, ad esempio, di In Onda, Porta a Porta oppure Oggi è un altro giorno.

A In Onda, ad esempio, ha dichiarato: “Direi che il momento storico per l’Ucraina per accelerarne l’ingresso nell’Unione Europea. In questi otto anni di guerra abbiamo dimostrato di aver guadagnato il diritto e la possibilità di integrarci più a fondo nelle strutture euro-atlantiche. Il popolo ucraino è libero e democratico. Quando le bombe cadono a Kiev, cadono in Europa. Quando muoiono i cittadini ucraini, muore il popolo europeo”.

A Porta a Porta, invece, ha affermato: “Voglio ringraziare il popolo italiano per il grande sostegno di questi giorni. Apprezziamo l’aiuto militare in questo periodo difficile per il nostro paese, in cui dobbiamo affrontare sfide globali non solo in Ucraina ma in tutto il mondo. Conosco Zelensky personalmente, è una persona brava e coraggiosa. Non avevo dubbi che avrebbe potuto affrontare questo tipo di sfida”.