Zingaretti conferma il passo di lato. “Non ritiro le dimissioni. Più che il pluralismo ha prevalso la polemica. Continuerò a fare il presidente della mia regione”

Zingaretti conferma il passo di lato. “Non ritiro le dimissioni. Più che il pluralismo ha prevalso la polemica. Continuerò a fare il presidente della mia regione”

“Un grandissimo grazie a tutte e a tutti coloro che in queste ore, da ieri sera, mi hanno scritto e mi stanno scrivendo. Nei prossimi giorni andrò a rinnovare la tessera del Pd per il 2021, perché rimango convinto che sia la grande forza popolare che può garantire a questo Paese il buon governo e l’alternativa alle destre che cavalcano i problemi e non li risolvono”. E’ quanto ha scritto su Facebook il segretario dimissionario del Pd, Nicola Zingaretti.

“Il Governo Draghi è forte e andrà avanti. Per quanto riguarda me – aggiunge il presidente della Regione Lazio -, la questione non è quella di un mio ripensamento: non è un tema di ripensamento che non c’è e non ci sarà. Piuttosto penso debba essere il gruppo dirigente a fare un passo in avanti nella consapevolezza di avere un confronto più schietto, franco e plurale ma anche solidale sul ruolo del Pd, sui valori di riferimento, sulla nostra idea dell’Italia e dell’Europa. Io non ce l’ho fatta ad ottenerlo, perché più che il pluralismo ha prevalso la polemica. Ho fatto dunque un passo di lato. Spero che ora questo confronto sia possibile”.

“Continuo a fare e continuerò a fare il presidente della mia Regione. Stamattina a Torre Gaia – ha concluso Zingaretti -, nella periferia di Roma, abbiamo inaugurato nuovi spazi pubblici e servizi per i cittadini. Dirò la mia e parteciperò alla vita politica. Mi auguro che questo mio gesto aiuti il Pd a ritrovare quella voglia di discutere anche con idee diverse ma con più solidarietà, più rispetto e più efficacia per amore dell’Italia”.