Regione Calabria, ci mancava pure il fotoreporter. Oliverio come Scopelliti si sceglie un fotografo di fiducia

No, in Calabria non basta l’ufficio stampa. Come si suol dire, anche l’occhio vuole la sua parte. E allora ecco che, accanto ai giornalisti, Mario Oliverio, esattamente come il suo predecessore Giuseppe Scopelliti, si è dotato anche di un fotoreporter. Il 23 aprile scorso, infatti, la Regione Calabria ha stipulato un contratto co.co.co. con il fotografo Mario Tosti, per un compenso annuo di poco più di 40 mila euro, appunto con funzioni di fotocinereporter dell’ufficio stampa della giunta regionale. Non una novità, come detto, per la Calabria dato che ad inaugurare l’usanza era stato l’ex governatore Giuseppe Scopelliti, che aveva affidato l’incarico al suo fotografo di fiducia, Attilio Morabito. Altro che cambiamento, insomma. E non è detto che la nomina disposta da Oliverio possa avere delle ripercussioni. All’indomani della nomina di Scopelliti, infatti, il Direr, il sindacato dei quadri direttivi delle Regioni, aveva presentato un esposto alla Procura di Catanzaro e alla Corte dei Conti poiché l’allora giunta regionale di centrodestra avrebbe dovuto prima accertare “l’impossibilità oggettiva di utilizzare risorse umane disponibili all’interno” dell’amministrazione. Ora, dunque, siamo punto e daccapo. In alcuni casi, insomma, repetita non iuvant.