Catturato a Roma il boss di Centocelle. Il narcotrafficante De Witt era ricercato dallo scorso anno. La Polizia lo ha trovato nascosto a Casal Bruciato in un lussuoso appartamento

La Polizia ha arrestato a Roma un noto narcotrafficante della criminalità romana. Si tratta di Claudio De Witt, che esattamente un anno fa, si era sottratto all’ordinanza di custodia cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione “Amico Mio” rendendosi latitante come già aveva fatto nell’anno 2011 quando dopo essere stato condannato a 12 anni per traffico internazionale di cocaina, dalla Spagna all’Italia della portata di 30 chilogrammi a settimana, aveva approfittato di un ricovero presso una comunità terapeutica per evadere e far perdere le proprie tracce.

Questa volta De Witt si era rifugiato in un lussuoso appartamento di via Diego Angeli, zona Casal Bruciato, nel medesimo palazzo riemerso recentemente alle cronache per essere stato il teatro del tentato omicidio di Maurizio Mattiozzi. In particolare le complesse indagini, coordinate dalla Procura di Roma, si sono concentrate sui suoi legami familiari che hanno stretto il cerchio sulla zona nella quale il latitante avrebbe potuto nascondersi. L’uomo è stato visto uscire dal palazzo e recarsi, a bordo di una BMW, in zona Centocelle, una delle piazze di spaccio gestite all’epoca delle indagini relative all’operazione “Amico Mio”, e successivamente far rientro nel suo nascondiglio dove è stato bloccato dagli agenti.