Compravendite e affitti. L’immobiliare torna a fare utili. Investire nel mattone rende più dei Btp. E ancora una volta Milano corre più di Roma

Segnali di ripresa dal mercato immobiliare, sia per le vendite che per gli affitti. Se le previsioni di prezzi e compravendite restano frenate dal contesto globale fragile per il prossimo triennio, tale contesto non sembra tuttavia influenzare la buona performance del mercato di pregio di Milano e in misura meno eclatante di Roma. A fare il punto è l’importante operatore Engel & Volkers, che prevede per i prossimi 12 mesi e per le location migliori di Milano un ulteriore aumento dei contratti, con valori in aumento e tempi rapidissimi di assorbimento.

PERIFERIE KO. A Roma è atteso invece un trend stabile per compravendita e locazione, con un incremento della domanda di immobili ad uso ricettivo nel Centro Storico e nelle zone ben servite dai mezzi. Ma a sorprendere è Milano, dove si sta verificando una vera e propria corsa al mattone di pregio, indotta dalla percezione di un prossimo rialzo dei prezzi e dall’ottenimento di credito a tassi particolarmente vantaggiosi. Cresce l’interesse degli investitori, oltre che in Centro Storico, per gli immobili vicini ai poli universitari, ospedalieri e agli headquarters delle grandi aziende. Inoltre l’assegnazione dei Giochi Olimpici invernali 2026 ha conferito euforia agli investitori, il cui target è rappresentato dalle zone che saranno collegate dalla nuova rete di trasporto.

BENE I TAGLI PICCOLI. Positivo anche il quadro che emerge dalla tradizionale rilevazione di Solo Affitti, secondo cui affittare un bilocale ha reso lo scorso anno mediamente il 6,1%, un punto in più rispetto al 2014, e ben di più di quanto assicurano oggi i titoli di Stato. Nel dettaglio un bilocale arredato di 55 mq nel centro di Milano rende quasi 3 volte di più rispetto ai tassi medi di interesse dei BTP decennali nel 2018 (2,5%). Ma sono Cagliari (8,2%), Trieste (8,1%) e Palermo (7,5%) i capoluoghi con i rendimenti lordi degli affitti più alti. In scia seguono Napoli e Torino (6,4%), di poco superiori a quelli rilevati a Milano (6,3%).

LA CLASSIFICA. Chi affitta casa in centro a Bologna (6,1%) ottiene un rendimento lordo in linea con la media nazionale. Gli introiti, seppur più alti dei titoli di Stato, sono inferiori alla media italiana a Genova, Ancona e Bari (5,7%). Meno bene i rendimenti dei bilocali affittati in centro a Roma, che si attestano attorno al 5,6%, poco più che a Firenze (5,5%) e Perugia (5,1%). Fanalino di coda in questa speciale graduatoria è Venezia, dove il report di Solo Affitti ha rilevato una redditività media dei canoni pari al 4,8% per le case affittate nel centro abitato sulla terraferma.