Giornalista campano indagato per simulazione di reato. Denunciò di aver subito minacce da parte della Camorra e finì sotto scorta. Secondo la Dda è tutto falso

Il giornalista casertano Mario De Michele, redattore di Campania Notizie, risulta indagato per simulazione di reato. De Michele, il 15 novembre scorso, aveva raccontato di aver subito un attentato (leggi l’articolo) e altre intimidazioni, fino al 5 maggio scorso. Tutte minacce da parte della Camorra, per le sue inchieste giornalistiche, che lo avevano fatto finire sotto scorta. Ma le indagini, coordinate dalla Dda di Napoli e compiute dai carabinieri della Compagnia di Aversa, hanno accertato che il giornalista non avrebbe subito alcuna minaccia. Gli inquirenti hanno dubbi anche sull’episodio denunciato a novembre, quando furono esplosi diversi colpiti di pistola contro l’auto del cronista. De Michele, ieri sera, ha scritto un editoriale sul suo sito in cui si congeda dai lettori, ammettendo di aver commesso “errori imperdonabili” e chiedendo scusa ai magistrati e alle forze dell’ordine. “Il giornalista professionista Mario De Michele – ha fatto sapere l’Ordine dei giornalisti della Campania -, attualmente sotto scorta e, come si apprende da organi di informazione, indagato per simulazione di reato, è stato deferito al Consiglio di Disciplina dell’Ordine della Campania affinché sia aperto un procedimento disciplinare”.