Italicum abbozzato. Primo documento della commissione del Pd, ma Cuperlo deve consultare la minoranza dem

Una bozza, nulla di più. La commissione del Pd per riformare l'Italicum non ha prodotto documenti epocali. Ma il dialogo tra Guerini e Cuperlo continua.

Una bozza, nulla di più. La commissione del Pd per riformare l’Italicum non ha prodotto svolte epocali, anche se il rappresentante della minoranza, Gianni Cuperlo, si è detto disposto a fare delle valutazioni . Il vicesegretario, Lorenzo Guerini, ha spiegato: “Stiamo lavorando su una ipotesi di documento, non è nulla di definitivo. Facciamo pezzo alla volta”. Insomma, si procede a passo di gambero.

“Nella riunione della commissione incaricata all’ultima direzione, Lorenzo Guerini ha presentato una bozza di documento sulla riforma della legge elettorale. Per correttezza mi sono riservato un giudizio politico e di merito sul testo e lo sottoporrò alla valutazione delle minoranze del Pd”, ha riferito Cuperlo, garantendo che “i tempi di questa verifica saranno necessariamente rapidi”. La risposta è infatti già attesa entro domani pomeriggio. Il problema, tuttavia, resta: i bersaniani non chiedono un semplice documento, ma un impegno preciso per avviare la riforma in Parlamento.

Per quanto riguarda la bozza, il nodo resta sempre il ballottaggio che i renziani vogliono conservare per avere un vincitore chiaro alla fine delle elezioni. Su questo fronte, però, Cuperlo ha trovato un inatteso alleato nel presidente del Pd, Matteo Orfini, sostenitore di una legge elettorale a turno unico.