Mishustin è il nuovo premier russo. La Duma, dopo le dimissioni di Medvedev, ha approvato la nomina presidenziale dell’economista con 383 voti favorevoli

L’economista Mikhail Mishustin è il nuovo premier russo. La Duma ha approvato la nomina presidenziale con 383 voti a favore, 41 astenuti e 0 contrari. Subito dopo il presidente russo, Vladimir Putin, ha firmato il decreto che lo nomina a capo del governo. Ex capo delle servizio fiscale federale, Mishustin è considerato un tecnocrate. Parlando ai deputati della Camera bassa ha detto di essere pronto a realizzare il programma illustrato dal presidente Putin nel suo discorso di ieri sullo stato della nazione. “Grazie alla nostra stabilità macroeconomica e al nostro surplus di bilancio, abbiamo fondi sufficienti per realizzare tutti gli obiettivi fissati dal presidente”, ha detto il neo premier. Quello di Putin, ha sottolineato Mishustin, va considerato un programma di giustizia sociale basato sui valori tradizionali: “la nostra priorità sarà occuparsi dei bambini, la famiglia, far crescere la loro prosperità e qualità di vita”. Ieri, subito dopo il discorso di Putin sulle riforme costituzionali, il primo ministro Dmitrij Medvedev aveva presentato le sue dimissioni e quelle dell’intera squadra di governo.